MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] state introdotte in Savoia dal governo sardo nel 1771. Ammoniva inoltre che il nuovo ordine rivoluzionario avrebbe avuto breve vita. Muoveva anche aspre critiche al sistema democratico, in cui si attuava la tirannia di un'Assemblea i cui deputati nel ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] istituiti dall’autore e attivabili liberamente, nell’ordine preferito, dal lettore» (Prada 2003: 153 non può portare alla risoluzione dei due problemi del deficit democratico e della inefficienza dei processi decisionali, con la conseguenza ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] 'integrazione tra le due componenti - liberale e democratica - dello Stato post-rivoluzionario si compie inoltre capace di armonizzare le sue forze e di dar vita a un ordine spontaneo, lo Stato può limitarsi alla normazione generale (v. Forsthoff, ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] degli impiegati come nuovo ceto medio può essere ricondotto a due ordini di motivi: in primo luogo i primi impiegati provenivano dal alle ideologie fasciste, e se nelle società democratico-borghesi esista un potenziale di minaccia collegato ai ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] o che porta un cittadino a identificarsi nel regime democratico, nella bandiera o nel Parlamento nonostante la pessima prova (valori rilevati tra il 2011 e il 2013), delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco (valori rilevati tra il 2012 e il ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] letto Il Gattopardo. Eppure, a ridosso delle elezioni ‘democratiche’ che nel febbraio 2008 si sono tenute per la che ha messo in piedi per diffondere il verbo della jihad e trasmettere ordini alle truppe. Fino all’ottobre 2007 il mullah e i suoi sono ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] hanno ancora prodotto il consolidamento di regimi alternativi, democratici o meno. Hanno semmai accentuato la frammentazione del nella prassi della gestione amministrativa quotidiana le parole d’ordine dei loro statuti, a confrontarsi all’interno e ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] accettata dal CIO, ma in seguito le difficoltà di ordine economico e anche politico che affliggevano in quegli anni il autentica aristocrazia. Pur con questo rimase sempre un sincero democratico, come prova del resto tutta la sua attività. Seppe ...
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Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] paese: problema questo in genere etichettato in Occidente come deficit democratico. In effetti, l’ossessione dei leader di Pechino per identità nazionale e la memoria del breve ma distruttivo ordine regionale nippocentrico (1931-45), è diventato uno ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 1960 fu per il D. occasione per sottolineare l'ordine e la legalità delle dimostrazioni di protesta a Bologna 7-16, 22, 33 s., 44, 134; Id., Realizzazioni della amministrazione democratica della città di Bologna, in Rinascita, XIII (1956), 3, pp. 150 ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...