GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] nelle sue sincere aspirazioni. La G. entrò così nel convento delleclarisse del Corpus Domini, ma senza prendere i voti (né sembra alla fine del I libro, capitolo 56, quando, su ordinedella duchessa, apre le danze insieme con Costanza Fregoso. Nel ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] di Spagna Filippo III insignì il B. del titolo di cavaliere dell'ordine di Calatrava.
Alla morte del padre, nel 1609, mentre fu costretta dal papa a ritirarsi definitivamente nel convento delleclarisse, a S. Lorenzo in Panisperna, dove sarebbe ...
Leggi Tutto
PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] «de novo fundare ac dotare» a Oristano un monastero delleclarisse (Eubel, 1902, doc. 226).
Si tratterebbe di una delle monache di clausura di S. Vincenzo di Oristano, dell’Ordine di s. Chiara, da lui fondato e dotato, insieme al confessore delle ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] piena approvazione civile a un nuovo Ordine religioso femminile, quello delle turchine, sorto con funzione di S. Nicola di Bari a Castelletto, annessa al monastero delleclarisse che egli aveva fatto completamente restaurare. Dalla moglie Giovanna ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] di Siena e, per ordine del padre e contro il suo volere, fu costretta ad accettare il nuovo matrimonio; ma dietro le sue insistenze, il marito la lasciò libera ed ella passò il resto della sua vita nel monastero delleclarisse di Monticelli.
Nel 1246 ...
Leggi Tutto
BAFULO, Bernardo
**
Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] una propria famiglia, lasciò ogni cosa per entrare nell'Ordine: "tempore primitivo quo fratres Minores in Parma cognosci ceperunt di farsi frate), divenne badessa nel monastero di Parma delleclarisse. L'Affò deduce da alcuni documenti (1224, 1226, ...
Leggi Tutto
Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] reca abusivamente il numero d’ordine, pur non essendo stato mai rimasta vedova, si ritirò nel convento di clarisse di Orbe (nel Vaud), dotando riccamente la titolo principesco e nei possessi in cambio dell’omaggio feudale. Nel 1356 si impadronì di ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] cioè come l’insieme dei principi e delle istituzioni posti alla base dell’ordinamento e della sua sopravvivenza. In tale ottica l il secondo o. (quello delle monache, che adottano la regola del primo o.: per es., domenicane, clarisse ecc.); il terzo o ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] da G. e dalla moglie Paola in favore di monasteri di clarisse e di conventi di minori osservanti a Mantova e in Lombardia.
riprendere le armi al suo fianco. La mobilitazione dell'esercito veneziano, agli ordini del Carmagnola, di cui G. era ancora ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e, dopo una serie di trattative, mediate dal gran maestro dell'Ordine teutonico, Hermann von Salza, e dal cardinale Tommaso di Capua maggio 1238).
Francesco, Chiara, i francescani e le clarisse, Domenico e i domenicani, l'Inquisizione furono aspetti ...
Leggi Tutto
setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...