COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] dell'Ordine nuovo, il 31 luglio 1920 osservò sulla Scintilla, organo della federazione ferrarese, in materia di preparazione della di leucemia nell'ospedale di Copparo il 28 apr. 1944.
Il 15 maggio successivo l'edizione bolognese dell'Avanti! le ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] chiesa un luogo per la sepoltura dei Chiavelli. Eresse un ospedale per i poveri e facilitò il matrimonio a molte nubili povere Fabriano) e l'Ordine dei frati minori per una controversia sorta sulla corresponsione della quarta parrocchiale dovuta ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] .
Fu anche al seguito di Iolanda di Savoia sulla nave ospedale "Cesarea", quando la principessa durante la guerra fece una visita disciplina quando divenne nota la vera direzione della flotta e l'ordine di consegnarsi agli alleati. Attaccata da aerei ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] Nox genialis alla confutazione delle teorie del Cornacchini. Dalla seconda edizione della Methodus risulta che una sperimentazione presso l'ospedale fiorentino si era risolta in un fallimento, mentre proseguiva, per ordine del granduca, nella Maremma ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] ospedale cittadino il 23 novembre.
Le due opere sopra citate furono edite con il titolo di Ragguaglio delle . in cuiil cav. Benvignati patriz. ripano assume la commendadell'insigne ordine milit. dé SS. Maurizio e Lazzaro, Ripatransone 1844, pp. ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] data imprecisata, interrotta la carriera ecclesiastica agli ordini minori, vi sposò Benedettina Fieschi, figlia il G. deliberava la distribuzione ai poveri e all'ospedale di Pammatone delle scorte granarie requisite nel castello dei Fieschi. Ma certo ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] gli ordinamenti di giustizia. Dopo il fallimento della sommossa popolare e il ristabilimento dell'Ordine, con Frondina Sassetti. Si sa che nel testamento provvide a lasciare all'Ospedale di S. Maria Castellana di Pian di Ripoli più beni, con ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] passò il ponte della Beresina e sfuggì più volte ai cosacchi. Ricoverato all'ospedale di Königsberg per il congelamento della falange del piede alla morte.
Il B. trascorse gli ultimi anni ordinando le sue carte e memorie, amareggiato che, nonostante ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] un’intensa attività a Roma, presso l’ospedale militare dell’Addolorata, e a Firenze, dove diresse modernismo, Milano 2002, p. 46; L. Gazzetta, Cattoliche durante il fascismo. Ordine sociale e organizzazioni femminili nelle Venezie, Roma 2011, passim. ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] necessità dei commilitoni feriti, all'ospedale di Napoli.
Membro attivo del . Il C. ebbe il 24 l'ordine di Garibaldi di attaccare gli Austriaci al capitano boemo. Così, quando il Coiz disponeva delle 30.000 lire richieste per i volontari friulani ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...