FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] de Bendefende, appartenente all'Ordine dei frati predicatori e morto "monastero o oratorio o chiesa o ospedale con annesso oratorio" ed il 13 se ridotta a 3 lire - nel marzo del 1282, nel dicembre dell'86 e nel dicembre dei '90, non più però a lui, ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] 15 novembre. Nel frattempo, Ferrante rivestì l'abito dell'Ordine militare di Alcántara e fu nominato ciambellano e cameriere . Il 3 marzo, avendo trasportato un infermo all'ospedaledella Consolazione, dietro il Campidoglio, fu contagiato. La debole ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] divenne superiora delle suore infermiere e responsabile dell’assistenza spirituale dei militari in cura all’ospedale militare trasformare la realtà di tutti i giorni in realtà sacra, ordinata, armoniosa, liberata da ogni sorta di non equilibrio, ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...]
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo dopo l’ordinazione sacerdotale, ricevuta nella basilica di S. Pietro il 23 ” e il rischio di svuotamento della fede, in Jesus, marzo 2006, p. 55).
Morì all’Ospedale Gemelli di Roma, dove era ricoverato ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] agli ammalati presso l'ospedale di S. Maria del al cardinale A. Silj il breve e le insegne della gran croce del S. Sepolcro per conferirle al Longo. presso la Delegazione pontificia di Pompei è stato ordinato da A. Illibato, L'Archivio Bartolo Longo ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] di partenza per l'evangelizzazione dell'Africa centrale e come sede di un ospedale e dimora per missionari affidati alla occasione, e secondo una sua idea, un monumento al fondatore dell'Ordine dei minori con ai suoi piedi Dante, Giotto e Colombo. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ottennero il riconoscimento o la regola dal papa: l'Ordine ospedaliero dello Spirito Santo di Guido di Montpellier (1198; nel 1204 egli lo trasferì a Roma e nel 1208, dopo la morte di Guido, l'ospedale di S. Spirito in Sassia divenne la casa madre ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] le due famiglie. Tappa successiva per le vicende dell'Osservanza fu il capitolo generale dell'Ordine, tenutosi ad Assisi fra il 15 e 'altro avviata la raccolta per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria della Scala in favore del quale G. scrisse ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] espresso il rammarico per il fatto che l'ospedale di S. Maria della Stella, il maggiore di Orvieto, per la più energico e decisivo intervento della Santa Sede in favore dei primi eremi della riforma dell'Ordine francescano (Osservanza), iniziata ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] ; il 29 novembre fu accolto al ponte Milvio da tutti gli ordinidella popolazione romana: il clero, gli alti funzionari del Laterano, la . Pietro, con la costruzione di due bagni, un ospedale e altri edifici. In un momento imprecisabile del suo ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...