COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] pala destinata ad una cappella dell'infermeria dell'ospedale dei padri Fatebenefratelli di Milano, dove è rappresentata la Vergine con ai piedi un malato, e ai lati s. Agostino e s. Giovanni di Dio, istitutore dell'Ordine.
Intanto nel 1827, dopo la ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] Moraglia). Nel 1824 realizzò l'ampliamento dell'ospedale Fatebenefratelli a Milano, componendo la lunga , dispiegò l'eloquenza monumentale di una fronte di tempio con ordine gigante di semicolonne, di un solenne classicismo che attraverso Pollack ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] direzione del reparto osservazione dell'ospedale militare di Firenze. Preposto all'insegnamento della medicina legale presso l dei complessi problemi di ordine anatomo-patologico, giuridico e sociale emergenti nell'ambito della specialità. In uno dei ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] ordine del giorno, approvato con una stretta maggioranza, che dichiarava definitivamente chiuso il tempo della cospirazione e dell'astensionismo. Eletto nel comitato centrale della del consiglio di amministrazione dell'ospedale S. Matteo, dove ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] dell’ospedale camaiorese. Sulla formazione di Pistelli lasciò una forte impronta lo zio Venanzio: uomo vivace e bizzarro, fervente patriota e cospiratore, dopo la morte della anno fu ordinato sacerdote: compiuto il servizio militare all’ospedale di S ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] . fu invece meno estraneo il regime napoleonico, soprattutto per la sua caratterizzazione di ritorno all'ordine. Fu nominato amministratore dell'ospedale di Pammatone, distinguendosi per gli atti di carità e l'attenta gestione (conservò la carica per ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] Fiat e alle Fecolerie riunite di cui era ancora consigliere, Pollone fu ancora vicepresidente della CIR, delle Strade ferrate secondarie della Sardegna e dell’Ospedale Maria Vittoria.
Morì a Torino il 20 febbraio 1936, senza essersi mai sposato e ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] Nel 1754 fu nominato parroco di S. Luca, chiesa dell'Ordine dei cavalieri di Malta.
Nel 1755, lasciati i padri olivetani 1491/1: Storia dello Studio di Perugia (cc. 1r-32v: frammento); ms. 1677: Storia dell'Ospedaledella Misericordia di Perugia (cc ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] "corretta e ordinata" delle leggi emanate dai signori di Milano. Alla morte dello Sforza l'opera II, Milano 1923, pp. 24 s.; P. Pecchiai, I ritratti dei benefattori dell'ospedale Maggiore di Milano, Milano 1927, p. XXII, tav. 5; L. von Pastor ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] disegni sono ancora conservati presso l'archivio storico dell'ospedale di Medicina.
Contemporaneamente alle opere medicinesi il F della città avvenuta con il terremoto del 1755 - all'interno della corte portoghese si animarono discussioni in ordine ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...