DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] 1293, subito dopo la promulgazione degli ordinamenti di giustizia voluti da Giano Della Bella e dai popolani per espellere i e il suo parente Odaldo, che figuravano come amministratori dell'ospedale di S. Sebio, dovettero rinunciare ai fondi di quest ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] dell'Ospedale di S. Anna e membro della congregazione dei "lavorieri", addetta alla manutenzione delle strade e dei canali della membro del Collegio elettorale nell'ordine dei possidenti e commissario speciale delle Acque per il dipartimento del ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] egli sarebbe stato in grado di far prestiti all'Ordine. Secondo il Passerini a quest'epoca il C. avrebbe addirittura retto Rodi col titolo di governatore e di commendatario dell'Ospedale Maggiore di Gerusalemme.
In occasione di un suo soggiorno ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] succedette (Pezzana, III, p. 265) Domenico Bocchi, rettore dell'ospedale di S. Giacomo al Ponte d'Enza. Podestà di Perugia rinforzo di duecento provsilsionati agli ordini di Gian Luigi Bossi per il mantenimento dell'ordine pubblico: ma, nonostante i ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] raggiungere Napoli dopo aver meritato la croce di cavaliere dell'Ordinedelle Due Sicilie. In applicazione del trattato di Casa Lanza dell'epidemia di colera, che ricevette un primo incarico come comandante provvisorio dell'ospedale succursale della ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] convalescenziario di Santo Pietro e più tardi dell’ospedale di Caltagirone, dove fu primario del della regione di appartenenza.
Nell’ambito della discussione tra i costituenti su come garantire l’indipendenza e, insieme, il collegamento dell’ordine ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] con altri sacerdoti, i prigionieri spagnoli rinchiusi nei sotterranei dell'ospedale civico. Nell'assolvere tale compito il C. diede prova Non si conosce la data in cui il C. ricevette gli ordini sacri.
Il ritorno degli Spagnoli a Messina nel 1678, e ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] all'ordine dei Riformatori e del Popolo. I fratelli del C., Andrea e Salimbene, furono esiliati. Ma una nuova sollevazione li riportò in Siena e, mentre Salimbene fu reintegrato nelle sue funzioni di rettore dell'ospedale di S. Maria della Scala ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] entrò nell'Ordine dei domenicani. Da Taddeo, nato nel 1439, nacque Prudenza che, maritata con Pomponio Beccadelli, fu madre dell'umanista Ludovico Compagnie della morte, della vita, della S. Croce, della Madonna del Baraccano, dell'ospedale dei ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] degli anni Sessanta, la decisione di entrare nell'Ordine dei cappuccini. L'assai scarsa preparazione culturale costituì però stanzetta a una cappella della chiesa dell'ospedale, detta del Chiodo, per la presenza di una reliquia della Croce, da cui ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...