FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...]
Delegato al congresso nazionale del PSI dell'ottobre 1906, tenutosi a Roma, votò l'ordine del giorno integralista presentato da O lavori (acquedotto, impianti portuali, ospedale) fu affidata all'ulteriore aggravio dell'imposta sui consumi, che ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] . Fino alle nozze soggiornò nell'ospedale gerosolimitano di Messina.
Il 26 della città di Siracusa sulla validità dell'elezione di Perillo Arezzo a konsul maris e di Rogerio Aprile a iudex. D'intesa con Federico III, E. confermò l'elezione, ordinando ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] e irredentisti.
Cavaliere di gran croce (1910) e di molti altri ordini, il G. fu nominato senatore nel febbraio 1917, riconoscimento non solo dell'attività politica, ma anche della lealtà verso la monarchia, mentre non poche furono le occasioni di ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] di grano, a diminuire la gabella della farina "in vantaggio di tutti gli ordinidella città e in effettivo sollievo dei al secondo e terzo ceto. L'annona, il catasto, l'ospedale, i tribunali restavano tuttavia nelle mani dei patrizi. Le resistenze ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] ordini religiosi, avevano urtato la sensibilità popolare. Nei successivi Dialoghi il G. avrebbe voluto occuparsi della volta nella sua vita fosse ritenuto folle e ricoverato in ospedale per poi essere trasferito prima ad Ancona, poi nella fortezza ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] ’Ospedale una rendita annuale di 300 lire tornesi. Ma soprattutto fu coinvolto nel movimento spirituale dell’ artigiani e nobili di ricchezze»), i quali «sprezzavano l’ordinedella santa romana Chiesa e ogni rito santo e solo dicevano basta ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] della Campana. Secondo l'erudito cinquecentesco G. Tommasi, nel 1289 il G. avrebbe scortato - per ordine cc. 116rv, 133r-168v; Conventi, 162, cc. 391rv, 416v-417v; Ospedale, 64, f. VI; Patrimonio dei resti ecclesiastici, 3540: A. Pizzetti, Spoglio ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] era oratore a Bologna, quando in dicembre gli giunse l'ordine ducale di assumere, non appena conclusa la missione diplomatica, Lampugnani avevano come punto di riferimento e di forza l'ospedaledella Pietà, il cui capitolo era formato da 24 componenti ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] quella pubblica dell'università; riformò l'ospedaledella città arricchendone lo dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, quando era già segretario dello stesso Ordine. Come gran ciambellano inoltre divenne "Capo e primo Direttore della ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] delle correnti positiviste.
Nel 1913, volontario per un anno nel Savoia cavalleria, restò impressionato dall'impiego del suo reparto intervenuto in servizio d'ordine Pasubio. Durante un breve soggiorno in ospedale sposò Bianca Mazzoni, conosciuta sin ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...