CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] e alla loro venerazione tra i chierici della cattedrale e l'ospedale dei poveri di S. Maria della Misericordia, fin da allora progettato dal C. ma realizzato solo nel 1213, che fu affidato alle cure dell'Ordine dei crociferi. Nell'ottobre del 1208 ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] per Porta che dovevano provvedere al miglioramento dell'ordine pubblico che a Perugia andava sempre più deteriorandosi questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] scuole, gli ospedali, le autorità, i diplomatici, gli arsenalotti con torce, gli ordini monacali, i pp. 107 s.,111, 133-38; L. Cicuta, G. M. Marussig e il suo giornale della peste del 1682, in Studi goriziani, IV(1926), pp. 70-77, e passim alle pp. ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] diversione verso il Reno per visitare la biblioteca legata all’ospedale di Kues dal cardinale Cusano, fece ritorno a Firenze. sperava presto o tardi di farne un grande luminare dell’Ordine domenicano osservante, ma la cultura dei due aveva una ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ma con l'ordine di intervenire solo se 1980, p. 537; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia 1500-1620, I, Le Scuole grandi, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in età moderna (1474-1797), Venezia 1989 ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] racchiusa fra il brefotrofio e l'ospedale, fatta di abbandono e bruciata già alla partenza della vita. Ma la plebe rappresentava ambienti milanesi e il loro deputato, allora segretario dell'Ordine Mauriziano. Il patronato del Correnti per contro gli ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola di San Cristoforo della Pace da lui ottenuta in concessione novantatreenne e, come tale, "il più anziano di tutto l'ordine patrizio", il suo ultimo testamento, ove nomina erede universale il ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] primi atti dell'episcopato del D. fu di porre il 24 maggio 1447 la prima pietra dell'edificio del nuovo ospedale di S. materiale disusato che spesso affastella nelle singole voci senza un ordine razionale. Il Repertorium, che fu stampato per la prima ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dei privati, ma anche il papa volle contribuire, assegnando all'ospedale un'entrata fissa di quasi 28.000 scudi l'anno comunque incapaci di resistere alle pressioni esercitate dagli Ordini all'interno della Curia. Anche in questo caso la politica di ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] teutonici. Indizi di un suo particolare rapporto con i nuovi Ordini sorti allora esistono già per gli anni precedenti: come signore della città di Samo egli aveva donato all'ospedale di S. Antonio da Vienne una "starza" precedentemente tolta al ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...