MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] a quella modenese, fu uno dei capi "della cospirazione diretta a sconvolgere l'ordine pubblico in questa capitale" (Arch. di Stato favore dei poveri, un sussidio agli operai dimessi dall'ospedale pari all'importo di cinque giornate di lavoro, l' ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] (nel settembre del 1895 era stato ricoverato all’ospedale di Massaua, dove gli venne riscontrata la sifilide nominato cavaliere nell’Ordinedella Corona d’Italia (d.r. del 28 dicembre 1922) e cavaliere nell’ordine coloniale della Stella d’Italia ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] 'ospedale di S. Spirito di Roma, erede dello stesso. Nel 1525 entrò attivamente in lizza il C., impadronendosi nottetempo della Granvelle e il marchese Giangiacomo de' Medici, il C. ebbe ordine di accostarsi alla città con 4.000 uomini, per tenere in ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] 'ordine, vietandogli rapporti epistolari diretti col collega.
Accomiatatosi nel gennaio 1652 dal re (che, a differenza delle prime testamento, oltre ai tradizionali lasciti a Pammatone, all'ospedale degli Incurabili, all'ufficio dei poveri, a quello ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] passaggio dell'Isonzo. Ferito una prima volta a giugno, fu ferito più gravemente ad agosto e sgombrato sull'ospedale militare L. fu, comunque, nominato direttore del consiglio direttivo dell'Ordine di Vittorio Veneto e ricoprì tale incarico fino all' ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] un grande ospedale cittadino sul modello di quello senese. Il M. fece osservare che il progetto dell'unico il Chronicon Brixianum, la prima cronaca che dà "un ordine cronologico e narrativo alle tradizioni leggendarie e alle memorie storiche ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] fu rilevato dal comando per essere ricoverato nell'ospedale di Udine. Da qui, il giorno dell'Ufficio storico dello stato maggiore dell'Esercito, Biografie 34/63, 62; Fondo L.8 (Libia), bb. 5, 218; Memorie storiche, b. 0264; Foglio d'ordinidella ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] lasciate all'ospedaledella Pietà, a Venezia, al monastero delle Convertite, alla scuola del SS. Sacramento della sua contrada qualora ai nipoti mancassero figli legittimi, o "naturali", ordina che tutto il patrimonio "vada nella Cancelleria Ducal di ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] si deduce dalle dichiarazioni della polizia, fu tra i più attivi sostenitori del nuovo ordine.
Nel settembre 1820 Napoli). Nel luglio del 1854 vi contrasse il colera. Trasportato nell'ospedale colerico, si aggravò in poche ore e, abbandonato da tutti ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] incorso nella scomunica per non aver ottemperato all'ordine di presentarsi nel settembre del 1203 al tribunale perciò "guasto dei Gosii" sorsero alcuni anni dopo l'ospedale e la chiesa di S. Maria della Vita.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...