GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] giovani.
Ancora nel giugno 1534 Florimonte inviava al G. l'"ordinedell'ufficio divino" e gli ricordava l'omelia di s. , la scuola di S. Michele per gli orfani e gli abbandonati e l'ospedale di S. Croce per gli infermi.
A Fano il G. rimase poco più ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] gli indigeni si liberasse dalla colpa restituendo almeno una parte dell'ingiusta ricchezza, acquistando indulgenze a favore della cattedrale e dell'ospedale. Ma quando i religiosi dell'Ordine di S. Domenico scatenarono la battaglia contro il sistema ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] vissuto nella seconda metà del XIV secolo e appartenente anch'egli all'Ordine domenicano, autore di una vita del beato Pietro da Foligno, Legenda, commissionata a G. da frate Coccio, rettore dell'ospedale di San Gimignano dedicato a s. Fina, fu ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] in stretto rapporto con il veneziano G. Miani (fondatore nel 1534 dell'Ordine dei chierici regolari somaschi), di cui fu consigliere nell'opera a favore dell'infanzia abbandonata presso l'ospedaledella Misericordia.
Il 2 ag. 1533 G., insieme con il ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] negli anni 1522-24 verrà proibita per motivi di ordine pubblico, risalgono al 1490 ma è probabile che essa all'interno della Compagnia risulta confermato dall'essere a lui toccato di farsi proponente dell'aggregazione dell'ospedale degli Incurabili ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di S. Croce a Padova, dopo aver ricevuto dal papa la prepositura dell'ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Tra il 1431 e il 1432 vescovo di Arbe, Angelo Cavazza, presente in Curia, gli ordini minori e maggiori nella cappella privata del papa. L'8 ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] . Nel 1420 il L. dispose l'erezione canonica della chiesa di S. Maria Bianca e dell'ospedale gestito dall'Ordine dei terziari francescani, fondati da Antonio Piacentini; ai primi anni dell'episcopato del L. daterebbe inoltre una visita pastorale ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] ricevette per il suo sostentamento la somma di 3 fiorini d'oro su ordinedello stesso Paolo II (Le vite di Paolo II…, p. 154).
Negli Lucensis; poco dopo ricevette la commenda dell'ospedale di S. Giacomo dell'Isola nella diocesi di Lucca, primo di ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] folla presente. Poco dopo, tuttavia, e a quanto pare per ordinedello stesso Clemente VII, B. fu liberato. Ma evidentemente non appagato nell'opera di assistenza degli ammalati dell'ospedale di Santa Maria della Scala e nell'educazione religiosa dei ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] far valere le ragioni di libera affittanza, da parte del rettore dell'ospedale di S. Luca, del lago di Porta Beltrame o di natale del committente che lo stesso avrebbe ordinato al suo coetaneo Luca della Robbia in epoca imprecisata, non essendo ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...