GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] vertenza che opponeva l'ospedale di S. Maria della Scala ad alcuni esponenti della famiglia Piccolomini riguardo ai e con eccessiva durezza. Il 18 agosto il Consiglio degli ordinidella città e dei trentasei chiese quindi al presule di astenersi da ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] per annali, il Sommario de i privilegi dell'arcivescovado di Monreale per ordine d'anni, "uno dei primi esempi arcivescovile di Monreale, Siena 1895, pp. 10-51; Id., L'Ospedale civico e le istituzioni sanitarie in Monreale nel sec. XVI, Palermo 1901 ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] la superiora di un conservatorio addetto allo ospedale, il C. intervenne sanando in radice 1870 decise di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilità del papa.
Nell'elezione delle altre deputazioni o commissioni ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] per prima cosa chiuso il noviziato del convento, il principale dell'Ordine, perché non vi si praticava la vita comune. Un tale popolare durante la quaresima e nella creazione a Cariati di un ospedale per i poveri e gli infermi.
In questa città morì ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] osservante. Secondo Domaneschi, nel 1484 il maestro generale dell'Ordine B. Comazzo da Bologna inviò a Cremona il M da Milano, entrambi del convento delle Grazie, per risolvere una questione beneficiaria relativa all'ospedale di S. Rocco o S. ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] della Reverenda Fabbrica, delle Indulgenze e Sacre Reliquie; già protettore dell'Ordine gerosolimitano, dal 10 genn. 1776 lo fu dell'Ordine di S. Gerolamo della Congregazione dell di un morto prelevato nel vicino ospedale di S. Spirito in Saxia, ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] nel castello di Torremaggiore a Salerno. Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordine ospitaliero di S. Antonio di Vienne l'ospedale di S. Antonio a Sarno.
In segno di venerazione nei confronti del suo maestro Tommaso d ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] sorgeva una chiesetta dedicata alla santa, con accanto un ospedale per i lucchesi, e le proprietà annesse, il re Alfonso d'Aragona, era stato sottratto alla giurisdizione dell'Ordine domenicano e sottoposto all'ordinario diocesano.
Al mutamento ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] S. Mauro ed edifici adiacenti per farne la sede della loro confraternita e per stabilirvi un ospedale (dove sarà ospitato il Tasso), ma nel 1725 Benedetto XIII, trasferendo quei beni ai gesuiti, ordinò ai bergamaschi di sgomberare. Il F., che era in ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] di S. Spirito, e conseguentemente gran maestro (precettore generale) dell'Ordine degli ospedalieri (canonici regolari) di S. Spirito. Sede principale di quest'Ordine era il grande ospedale romano di S. Spirito in Sassia: anche la direzione di ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...