GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] di G. Baccelli, direttore del reparto di clinica medica dell'ospedale S. Spirito e influente uomo politico. Analizzando una serie nominato dal re cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (1890) e cavaliere dell'Ordine civile di Savoia (1902 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] C. tornò a Firenze e nel luglio 1717, dopo aver frequentato nell'ospedale di S. Maria Nuova un corso pratico richiesto per l'esercizio della professione, fu ammesso nell'Ordine dei medici, cerusici e speziali fiorentini. Nel contempo fece pratica con ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di certa psichiatria asilare. L'ospedale, dopo le vicende della guerra, si era trovato collocato sul confine con la Iugoslavia ed era una delle strutture sulle quali si concentravano i disagi di quel territorio, anche in ordine a conflitti e problemi ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] trattato De renibus dedicato a Carlo Borromeo. Seguendo un ordine di esposizione analogo a quello del trattato sui denti, furono pubblicate a Roma nel 1714, in occasione dell'inaugurazione della Biblioteca dell'ospedale di S. Spirito che poi da lui ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] che dirigeva in Rendiconto statistico del comparto ostetrico-ginecologico dell'ospedale Maggiore di Milano per l'anno 1890, in Annali Divenuto presidente dell'Associazione medica lombarda, aveva indotto l'assemblea ad approvare un ordine del ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] nella direzione della clinica chirurgica dell'università di Roma, allora allogata nella vecchia e angusta sede dell'ospedale di S. del Consiglio federale degli Ordini dei medici del Regno nel 1899 e presidente dell'Ordine dei medici di Roma. ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , uno dei maggiori ospedalidella città, opponendosi per ragioni igieniche a che fosse aperta una Maternità nel brefotrofio. Il 15 maggio 1876 fu nominato senatore del Regno, e giurò in giugno; ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] al 1974 diresse l'istituto neurobiologico A. Verga dell'ospedale psichiatrico di Milano, in Mombello. Insieme a Paolo reazioni (che riteneva di ordine umorale, biochimico) per altra via che non fosse lo scatenamento dell'attacco epilettiforme, così ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] I gesuiti cercarono anche di attrarlo nel loro Ordine, ma preferì gli studi di medicina, e dello stato morboso, prefigurando l'analisi chimica delle secrezioni e dell'aria degli ambienti dell'ospedale; propose anche che per l'esercizio della ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] palpebrale. Lettera aldott. G. Brettauer, oculista primario dell'ospedale civile di Trieste, in Gazzetta medica italiana. Provincie venete di commendatore dell'Ordinedella Corona d'Italia.
Fonti e Bibl.: G. Albertotti, L'insegnamento della clinica ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...