La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] originale Cyrurgia, era un alto prelato domenicano; prese gli ordini a Bologna, diventò penitenziere di Innocenzo IV a Roma modello, nel 380 a Ostia fu fondato da Fabiola il primo ospedaledell'Occidente; in seguito, a partire dal V e soprattutto dal ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] voglia essere un manuale anatomico che segue l'ordinedella dissezione, e nonostante la testimonianza relativa all'osservazione le dissezioni si svolgevano anche nell'ospedale di Santo Spirito o in una delle stanze del vicino Castel Sant'Angelo ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] resistenti è sempre più frequente nelle infezioni ospedaliere che in quelle della popolazione in generale, talché negli studi più diffuse sono, nell'ordine, le infezioni delle vie urinarie, le infezioni delle ferite o delle ustioni, le batteriemie e ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] per il paziente ricoverato in ospedale è l'esecuzione del prelievo eritrociti umani di gruppo 0 o di coniglio. Il valore della diluizione più elevata del siero in cui non si osserva catene di basi disposte in ordine specifico, complementari a una ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] z=malaria, dove x, y, z indicano i fattori predisponenti o immunizzanti d'ordine biologico (x), fisico (y) e sociale (z). Tuttavia Grassi continuò ad delle nuove idee e delle nuove pratiche d'ospedale e sociali, i legislatori e i responsabili della ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] 531-579) la città fu dotata anche di un ospedale, che venne chiamato Academia Hippocratica.
Le traduzioni dal greco che è nei corpi e nelle piante, l'ordine del tempo, il numero degli anni, dei mesi, delle settimane e dei giorni. (ibidem)
Il santo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] del temperamento degli individui e della gestione della cura, ciononostante l'ordinedella Natura è così eguale nel produrre per gli altri. Invece il medico William Harvey, lavorando all'ospedale St. Bartholomew di Londra, dal 1609 al 1648, e avendo ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] tutti i pazienti deceduti in ospedale i quali non abbiano mai della donazione e del sacrificio compiuto per amore dell’uomo. La donazione è spesso collegata a una sorta di ‘passaggio di fase’, a un cambiamento creativo, a una rottura con l’ordine ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] sul modo in cui l'esame delle urine veniva utilizzato, principalmente negli ospedali cittadini. Esso aveva più una funzione Mackenzie utilizzò queste tecniche per mettere ordine nella schiera confusa delle aritmie cardiache; soltanto nel 1903 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] le sue prescrizioni sulla base della malattia piuttosto che dell'ammalato.
L''ordine' morboso più comune fra i che erano associati ai nuovi dispensari filantropici e agli ospedali finanziati da contributi volontari. La possibilità di disporre ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...