DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si trovò poi assediato in Capua; ordini contraddittori o, per lo meno, poco chiari che il D. ricevette dal comando piemontese che non fornì gli aiuti promessi. Ricoverato in ospedale ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] 284); una colonna, uguale a quella di una delle basi, è conservata nell'ospedale di Montichiari (descriz. dello stesso C. in Arch. di Stato di Milano la pianta circolare…, la sovrapposizime dei tre ordini - poggiati su un piedistallo e conclusi dalla ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] cardinale verso di essa. Fu per 37 anni protettore dell'Ordine agostiniano, che ebbe da lui "excellentissima beneficia" e cc. 40r-47, 207-212, 247-254, 309 e passim; Ibid., Ospedale S. Salvatore, reg. 373, c. 116r; IlDiario romano di Gaspare Pontani, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] le due famiglie. Tappa successiva per le vicende dell'Osservanza fu il capitolo generale dell'Ordine, tenutosi ad Assisi fra il 15 e 'altro avviata la raccolta per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria della Scala in favore del quale G. scrisse ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] per Porta che dovevano provvedere al miglioramento dell'ordine pubblico che a Perugia andava sempre più deteriorandosi questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ma con l'ordine di intervenire solo se 1980, p. 537; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia 1500-1620, I, Le Scuole grandi, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in età moderna (1474-1797), Venezia 1989 ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] primi atti dell'episcopato del D. fu di porre il 24 maggio 1447 la prima pietra dell'edificio del nuovo ospedale di S. materiale disusato che spesso affastella nelle singole voci senza un ordine razionale. Il Repertorium, che fu stampato per la prima ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ), una prepositura dell'Ordine dei fratelli della S. Croce a Budapest, la chiesa fiorentina di S. Iacopo tra i Fossi, canonicati a Liegi e Verden, una prepositura a Brema e un'altra a Hildesheim; una volta accettò persino un ospedale ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] molto probabilmente per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli dell’una e degli altri è lamentata già nella visita al collegio del 1657, voluta da papa Alessandro VII.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Ospedale ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] quella pubblica dell'università; riformò l'ospedaledella città arricchendone lo dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, quando era già segretario dello stesso Ordine. Come gran ciambellano inoltre divenne "Capo e primo Direttore della ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...