DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] esercitato la professione di medico contribuendo anche alla formazione dell'ospedale di Pammatone. La permanenza del D. a Genova ordine alfabetico delle piante medicinali di cui descrisse con minuziosità virtù e caratteristiche, dando prova delle ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] al Bisagno, ai quali il B. conferì un ordine geometrico di urbanizzazime, secondo l'estetica neoclassica (rettifili la pianta radiale (in collaborazione con Domenico Cervetto, ingegnere dell'ospedale da cui dipendeva il manicomio), e il cimitero di ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] dei suo amico e collega F. Pedotti, primario chirurgo dell'ospedale di Lugano, poi, nel 1944, si trasferì a della Pubblica Istruzione dal 1923 al 1928 e della sua giunta esecutiva dal 1926 al 1928; fu inoltre presidente dell'Ordine dei medici della ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] studi in patria sia per la chiusura dell'Università per ordine ducale sia per il divieto opposto al collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza ...
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BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] periodo tra il 1465 e il 1493. Il libro della tesoreria generale nell'Archivio dell'Ospedale maggiore di Lodi registra, l'8 maggio 1465, la Giovanni Antonio Montanaro.
Dal primo ordine di aperture alla sommità della chiesa è facile avvertire l' ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] per conto dei priori della città. Custodito ora nella cappella dell'ospedale di Amatrice, questo quadro Toppi, Un evangelizzatore dei poveri: s. G. da L., in Santi e santità nell'Ordine cappuccino, a cura di Mariano d'Alatri, I, Roma 1980, pp. 99-119; ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] ' Stefano come suo discepolo.
Presente nel 1470 al capitolo dell'Ordine tenutosi in Pisa, conseguì in questa città, intorno a da Firenze, abbandonando persino i serviti, per entrare nel convento dell'Ospedale di S. Spirito "in Saxia", a Roma, dove ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] fu di nuovo a Milano, prosettore e medico assistente dell'Ospedale Maggiore. Dal 1876 ebbe inizio la sua carriera nell' sue ricerche, di ordine prevalentemente clinico, meritano ancora di essere ricordati l'uso dell'ipodermoclisi associata al ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] , nel 1455 a Milano. Qui si adoperò per la fondazione dell'Ospedale maggiore e fu richiesto anche per l'anno seguente e per Roma in occasione della controversia sullo stato giuridico degli osservanti francescani. Nel suo Ordine intervenne ai capitoli ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di S. Stefano a Grezzano, piccolo borgo della Val di Sieve, chiesa che era di patronato dell'ospedale di S. Maria Nuova (Franklin, pp. prendere gli ordini sacri, neppure quelli minori, per essere immesso nel godimento del beneficio.
Dell'inizio del ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...