FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] per la madre Alessandra una casa in via S. Egidio, prossima all'ospedale di S. Maria Nuova; quindi, il 18 apr. '63, eletto pievano della chiesa di S. Bartolomeo a Pomino, diocesi di Fiesole; poi, rapidamente, il 18 settembre venne ordinato diacono, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] ). Nello stesso periodo Gregorio XVI lo nominò cavaliere dell'Ordine di S. Silvestro e fu nuovamente a Milano Il 1º febbr. 1846 veniva ricoverato con l'inganno nell'ospedale psichiatrico di Ivry ove rimase internato per diciassette mesi, passando da ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] via di circonvallazione. Fu membro di altre commissioni: quella per l'ospedale dei contagiosi, dal 7 ott. 1883; quella per il dazio consumo, dal 14 luglio 1886; quella per l'ordinamentodell'istruzione superiore, dal 30 dic. 1887. L'8 marzo 1887 ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] miseria del mondo moderno) e della non corrispondenza tra "l'ordine logico" e o l'ordine storico" (la vita); invocava produzione medico-scientifica iniziò quando, medico aggiunto nell'ospedale degli Incurabili, aprì una scuola privata di anatomia e ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] spagnoli feriti e privi di armi fatti prigionieri in un ospedale. Tra il 1552 e il 1555 si legò d'amicizia in quelli di un uomo di chiesa. Cardinale dell'ordine dei diaconi, non prese gli ordini maggiori e non si preoccupò nemmeno di familiarizzarsi ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ripresa nell'albergo dei poveri.
Per il cimitero dello stesso ospedale (1745), sistemato in una vigna sul Gianicolo e riprendere la soluzione del proscenio fughiano al quale addossò le colonne di ordine corinzio.
Il F. morì a Napoli il 7 febbr. 1782. ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] studiarvi la natura dell'epidemia - ebbe l'incarico di dirigere l'ospedale dei colerosi. Continuava ordinamentodello Stato. Intervenendo in un dibattito alla Camera nel quale deputati della Sinistra avevano posto il problema del decentramento e delle ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Pietro e Beatrice. L'imperatore nominò F. III ammiraglio dell'Impero, ordinando a Venezia, Genova e Pisa e alle loro flotte non lontano da Catania, il 25 giugno 1337, in un ospedale dei cavalieri di S. Giovanni Gerosolimitano.
I funerali si svolsero ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] le molte indagini e segnalazioni degli organi investigativi e gli ordini di cattura spiccati a suo carico. Il 25 genn. di preferenza. Nella fase estrema della malattia che lo affliggeva al D. fece visita in ospedale il cardinale G. Lercaro con il ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] amici di strapparlo dal convento, il 23 nov. 1903 era ammesso all'ordine col nome di fra' Agostino. Una lettera aperta del G. pubblicata con la crudezza della guerra, costituendo accanto al laboratorio di psicofisiologia un ospedale di primo ricovero ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...