DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] gennaio e, il 16 giugno, alla riunione convocata dal priore frate Taddeo da Orvieto per eleggere i rettori degli ospedalidell'Ordine. Intervenne anche, insieme a fra' Raimondo da Capua, al capitolo conventuale del 1º agosto. Nell'anno 1374, essendo ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] e cominciato a lavorare intorno a un migliore ordinamentodelle risaie, ma anche alla salvaguardia del patrimonio boschivo stesso, oltre che nella direzione dell'ospedale S. Giovanni, nella commissione provinciale delle carceri e in altri enti di ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] , occupando una vasta insula a tergo di quella dell'ospedale dei Pellegrini. L'esteso volume è caratterizzato dall'uniformità modulo) appare configurata con eleganza e originalità: l'ordine gigante di paraste ioniche già adottato da Vanvitelli a ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 1480 il castello di Giove presso Amelia insieme con le pertinenze dell'Ospedale romano di S. Spirito in Sassia.
Il G. mantenne con 2500 ducati in contanti e con altri 2500 su un ordine di pagamento diretto al banco Spannocchi di Roma. Secondo Lorenzo ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] e che nel 1565 fu da lui eretto in commenda dell'Ordine di S. Stefano.
Quest'ampio bagaglio di beni e istituti patrimoniali fu coronato con il prestigioso titolo di maestro generale dell'Ospedale di S. Iacopo d'Altopascio (1541), carica in cui il ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] giovani.
Ancora nel giugno 1534 Florimonte inviava al G. l'"ordinedell'ufficio divino" e gli ricordava l'omelia di s. , la scuola di S. Michele per gli orfani e gli abbandonati e l'ospedale di S. Croce per gli infermi.
A Fano il G. rimase poco più ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Milano 2000, pp. 369-377; F. Affronti, in La Commenda dell’Ordine di Malta arte e restauri di un ospitale genovese del Medioevo, monumentale in S. Egidio, in Il patrimonio artistico dell’ospedale S. Maria Nuova a Firenze. Episodi di committenza, ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] carica pubblica a vita di soprastante ai lavori ordinati sul bilancio della magistratura al Sale, tra i quali erano anche Zanotto, 1853, p. 155 n. 9) sia la fabbrica dell'ospedale degli Incurabili, ove è forse di suo disegno la porta principale ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] raffigurati s. Benedetto (che qualifica come appartenente al suo Ordine la monaca sul cui capo poggia la mano), s. Crocifissione e, nella predella, i committenti ai lati dello stemma centrale dell'ospedale di S. Maria Nuova, da cui il dipinto ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] prima trasformazione della chiesa gotica dell'Ordine teutonico: nel 1666-67 eresse la casa dell'Ordine con due di Mariano. Nello stesso anno è documentato tra i funzionari dell'ospedale italiano di Praga, del quale nel 1637 risulta benefattore. Nel ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...