MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] 1465 giunse a M., nel frattempo tornato a Firenze, l’ordine di rendere alla Camera apostolica il denaro che gli era stato tra cui la Madonna col Bambino, conservata nella direzione generale dell’ospedale di S. Spirito in Sassia, e un piccolo quadro ...
Leggi Tutto
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] Roma in una posizione di servizio subordinato alle esigenze dell’Ordine (Galassi, 1992; Ead., in Bernardo Strozzi, dell’invitato a nozze per il soffitto dell’ospedale degli Incurabili a Venezia, di cui restano due frammenti (Venezia, Gallerie dell ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] della malattia ma, grazie alla biblioteca del primario dell’ospedale che lo ebbe in cura, arrivò la scoperta della spagnola (R. Gómez de la Serna, Sghiribizzi, Milano 1997).
In ordine cronologico: J. Giraudoux, Susanna e il Pacifico, Palermo 1980; M ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] riunione della nazione ispanica nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli e viene eletto governatore della chiesa e dell'ospedale. generale dei minori Egidio Delfini, il C. (protettore dell'Ordine da quando era vescovo di Cartagena) presiedette nella ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...]
Durante la vacanza della sede a Winchester Enrico III aveva affidato ad E. la protezione dell'ospedaledella S. Croce, appena De sententia ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse una " ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] XVIII secolo, già presidente dell’Ospedale cittadino e consigliere comunale, fu eletto sindaco della città nel 1917, dopo ostinazione nella difesa della Resistenza e dell’ordine democratico, protagonista senza risparmio della battaglia per la civiltà ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Piacenza, lo nominò suo maestro di casa. Nel 1689 prese gli ordini sacri e ottenne un beneficio. Il Barni gli affidò l'educazione di principio del 1732 il cardinale Collicola, amministratore dell'ospedale di San Lazzaro presso Piacenza, il papa pregò ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] C. per il secondo ordinedella facciata di S. Maria dell'Orto, e al 1575-1579 alcune opere per la Confraternita dei Bergamaschi.
Il C. è pagato, dal 1577al 1579, per i disegni relativi alla cappella e all'ospedaledella Confraternita dei Bergamaschi ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] dei lavori il duca lo ricompensò con i titoli di cavaliere dell’ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e, il 2 gennaio 1696 la Beata Margherita di Savoia per la volta della navata della perduta chiesa dell’ospedale di Carità di Torino (1700-03 circa; ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] per la distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. L'opera, eseguita a Vercelli tra il 1553 e (Schede Vesme, p. 1396), è un polittico a due ordini (nel primo, nello scomparto centrale, Madonna col Bambino e santi ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...