MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] di Palermo (Francesco di Antiochia) e Messina (Guidotto «de Habiate») di provvedere al recupero e alla restituzione all’Ordinedell’Ospedale di S. Giovanni di Gerusalemme dei beni che erano stati alienati illecitamente, nonché, in seguito, dal suo ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] Pietro di Thomas, vescovo di Corone, ed in quello di vicario e capitano di Smirne da Niccolò Benedetti, praeceptor dell'Ordinedell'ospedale a Venosa.
Durante la permanenza del D. a Candia, il Thomas fu chiamato ad inquisire su alcuni eretici, legati ...
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SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] il primogenito Alfonso, che fu poi duca di Somma, e Giovanni. Nulla è noto della sua formazione né della sua giovinezza, se non che appartenne all’Ordinedell’ospedale di S. Giovanni. Leone X lo avrebbe nominato cardinale in pectore (Cardella, 1793); ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] professionale del Feroggio. Portata a termine la costruzione della chiesa astigiana, lo ritroviamo infatti immediatamente inipegnato, nella ristrutturazione dell'ospedale di Aosta, che l'Ordine aveva avuto in dono, con bolla pontificia, nel ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] 1177, infatti, donò all'ospedale di S. Giovanni in Gerusalemme a quanto sembra, senza lasciare eredi. Della contea di Avellino, dopo il 1191 criticocronologica diplomatica del patriarca S. Brunone e del suo Ordine cartusiano, IV,Napoli 1775, App. I, n. ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] la locale università e compiendo il tirocinio presso l’ospedale S. Spirito in Saxia. Conseguita la laurea in chirurgia Angelo Targhini e L. M., decapitati nel 1825 per ordine di papa Annibale della Genga: monografia, Roma 1909; O. Montenovesi, Angelo ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dell'Ospedale e della Confraternita della Ss. Trinità, istituita nel 1548 da s. Filippo Neri, organo ed espressione della ) fu quello di emanare un corpo di Leggi, costituzioni et ordini ad esso diretto: non solo si rivedevano le norme di polizia ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] "le tre porte siano aperte perché così vuole l'ordinedell'edifitio"; ecc.). Evidenti riferimenti a Vitruvio, oltre che già J. Fernández Alonso, S. Maria di Monserrato, Roma1968, ad Ind.; Ospedale di S. Giacomo in Augusta e S. Maria Porta Paradisi: W ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] alla compagnia della Nunziata per dotare le zitelle, fondi per il funzionamento dell'ospedale S. sostituirlo fu chiamato Iacopo Zanguidi detto il Bertoia, cui il F. ordinò di interrompere il lavoro all'oratorio del Gonfalone. Il Bertoia lavorò ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] C. XIV conferì l'ordinedello Speron d'oro.
Altri erano in realtà i veri interessi di C. XIV tant'è che limitò spese di fasto e di mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di S. Spirito ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...