CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Niccolò di Tuscolo, che la direzione dell'ospedale di Vienne e della locale cappella di S. Antonio spettasse all a Narbona, decise di far celebrare il giorno della sua morte in tutto l'Ordine.
Fonti e Bibl.: Ryccardi de Sancto Germano Chronica ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] l'invaso della Bra nello spazio a imbuto che si era venuto a creare, dopo la demolizione dell'ospedaledella Misericordia, tra un grandioso loggiato centrale, trabeato alla greca e a due ordini: dorico al pianterreno, adibito a mercato, e ionico al ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] robbiano dell’ospedale del Ceppo tra il 1584 e il 1586.
I registri battesimali pistoiesi serbano memoria non solo del battesimo di rame «per copiarvi sopra la Istoria de’ Nocenti per ordine e comando di Madama Serenissima» si consegnasse a lui per ...
Leggi Tutto
VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] in lotta. Immediatamente sequestrato per ordine del gerarca Mario Giampaoli, dall’altra parte della barricata il volume valse a volere scrivere un pamphlet per «scarnificare» i dirigenti dell’ospedale. Nel giorno del suo funerale, circa 400 persone ...
Leggi Tutto
POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] S. Maria sopra Minerva e il 28 maggio 1770, in quanto decano dell’Ordine dei preti, optò per il titolo di S. Lorenzo in Lucina.
favore dell’ospedale Maggiore.
Pozzobonelli si oppose inutilmente, nel 1767, alla soppressione delle missioni ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] completare questi studi acquisì preziose esperienze di ordine anatomopatologico, biochimico e clinico grazie a lunghi il G. dapprima fu in servizio nel reparto di anatomia patologica dell'ospedale S. Spirito di Roma, poi dal 1945 al 1947 fu assistente ...
Leggi Tutto
LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] ; espose le sue originali convinzioni in ordine alla riforma della legge sugli infortuni e le malattie professionali sierologo presso la Direzione municipale della trasfusione del sangue e di medico dell'ospedale municipale Durand nella capitale; ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] incalzante diffondersi della fame mentre si contraggono paurosamente le fonti d'approvvigionamento; ridicolo, addirittura, l'ordine al C I preti del duomo, i medici e gli infermieri dell'ospedale senza un "soldo" dei salari loro spettanti, i ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] palazzi apostolici (Manfredi, 1991, p. 366) e, soprattutto, dalla metà dell'anno si occupò della ristrutturazione e dell'ampliamento dell'ospedaledella Confraternita della Trinità dei Pellegrini, interamente finanziato da Clemente XII (Archivio, di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] datati, un orometro ganciometrico del 1516, e poi, in ordine cronologico, al f. 81r la descrizione tecnica ed un disegno furono aggiunti da un estraneo alla famiglia, il priore dell'ospedale degli Innocenti, Marco Settimani (ibid., pp. 243, 256 ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...