DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] esercitato la professione di medico contribuendo anche alla formazione dell'ospedale di Pammatone. La permanenza del D. a Genova ordine alfabetico delle piante medicinali di cui descrisse con minuziosità virtù e caratteristiche, dando prova delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] teologo, Sisto IV, già generale del proprio ordine e confessore del dottissimo cardinale greco Bessarione, rivela di affreschi, corredato da didascalie latine, che illustra la Fondazione dell’Ospedale a opera di Innocenzo III e la Vita di Sisto IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] un ordine, una funzionalità, un decoro e un significato conformi ai principi dell’ della cappella Sistina e il restauro delle grandi chiese urbane) molte delle sue iniziative sono pensate in funzione della comunità: la costruzione dell’ospedale ...
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FRIBURGO
H. Schöpfer
FRIBURGO (franc. Fribourg; ted. Freiburg; Friburgum in Ogo, Fryburg im Üchtland nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sul fiume Sarine.La fondazione [...] 'ospedale, alle gilde, alle confraternite e alle famiglie (Guide des Archives, 1986).Citato per la prima volta nel 1255, il monastero benedettino del Maigrauge (Magerau) fu edificato all'esterno delle mura; nel 1262 passò all'Ordine cistercense. La ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] al Bisagno, ai quali il B. conferì un ordine geometrico di urbanizzazime, secondo l'estetica neoclassica (rettifili la pianta radiale (in collaborazione con Domenico Cervetto, ingegnere dell'ospedale da cui dipendeva il manicomio), e il cimitero di ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] dei suo amico e collega F. Pedotti, primario chirurgo dell'ospedale di Lugano, poi, nel 1944, si trasferì a della Pubblica Istruzione dal 1923 al 1928 e della sua giunta esecutiva dal 1926 al 1928; fu inoltre presidente dell'Ordine dei medici della ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] e dei fratelli il canone dell'anno in corso e dei due precedenti per un terreno di proprietà dell'ospedale di S. Lazzaro (Delucca, un gruppo di devoti, con ai lati, disposti su due ordini, figure di santi (a sinistra: Francesco, Giovanni Battista, ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] , emergono non poche tensioni con il personale dell’ospedale restio ad accogliere le indicazioni del Ponticelli. Nell'aprile 1761 riferì al ministro Du Tillot di aver duramente biasimato i medici, ordinando loro di notificargli casi di «febbre ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] studi in patria sia per la chiusura dell'Università per ordine ducale sia per il divieto opposto al collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza ...
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NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] fu promosso alla prima tonsura e all’ordinedell’ostiariato dal vescovo di Fiesole Alessandro Marzi della popolare reliquia della Madonna dell’Impruneta. Sempre sul piano della pastorale, bisogna sottolineare il sostegno alla fondazione dell’Ospedale ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...