BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] , il B. si recava a Roma, dove, dopo qualche tempo, finiva con lo stabilirsi definitivamente, forse anche per seguire più cura di ottemperare con sollecitudine agli inviti del pontefice e di eseguire gli ordinidel loro vescovo: da quanto si può ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] ordini sacri, dopo la morte dello zio (1584) restò stabilmente a Roma. Il cardinale Alessandro Farnese lo volle suo vicario in S. Lorenzo in Damaso. A Roma il D. strinse rapporti con vari personaggi di rilievo della Curia e della cultura deltempo ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] di ordine pratico. Durante un'inondazione del Lambro, che lo sorprese al di là della riva del fiume, G., Monza 1840; I. Gobio, S. G. protettore di Monza e i suoi tempi, Monza 1863; Vita s. Gerardi iussu s. Caroli Borromaei collecta…, in Acta sanctorum ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] e una gerarchia nella quale i laici formarono un terz'ordine e i monaci furono sottomessi alla direzione di un abate cappelle. Al centro del cortile si innalzava un monumento commemorativo o un reliquiario (stūpa), o anche un tempio. Quando v'era ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] vescovo di Saint-Jean-de-Maurienne, cui il papa ordinò di rimettere il processo a Roma. Perché non fossero alcuni staffieri del duca il C. non fu ammesso per qualche tempo al cospetto della duchessa, finché questa non si ravvide del suo "errore ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] testimonia la considerazione della quale era oggetto all'interno del proprio Ordine.
Nel 1557 la sua presenza è segnalata a Casale i caratteri futuri del relativo genere letterario e rimase formalmente in vigore nel corso deltempo, venendo spesso ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] stesso anno era anche visitatore e preside del capitolo dei fratelli del Terz'Ordine; presente a Imola alla stesura di F. tenne nella chiesa di S. Francesco di Rimini (il futuro Tempio Malatestiano) l'orazione funebre in memoria di Eugenio V (morto il ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] nuova fede.
A Roma, inoltre, l'H. venne probabilmente ordinato sacerdote prima del 1551. Infatti, già il 13 maggio di quell'anno egli da parte dei presenti, che lo avevano scacciato dal tempio, attirandosi così l'ira delle autorità, che avevano colto ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] entrò nella vita monastica, nell'Ordine basiliano. In ancor tenera età, Seguì il maestro allorché questi, verso la fine del 994, dopo la morte dell'abate di Monte , la divina maternità, la presentazione al tempio, l'assunzione al cielo. In lode ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] della visione del carro di fuoco (Ez. 1-3), della visione degli atti idolatrici compiuti nel Tempio di Gerusalemme inferiore di St. Klemens a Schwarzrheindorf; E. riceve da Dio l'ordine di rasarsi barba e capelli per poi pesarli e farne tre parti, ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...