GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] tempi immediatamente anteriori o prossimi al 1318, quando il capitolo generale dell'Ordine agostiniano 1979, p. 18; C. Volpe, ibid., pp. 20-23; Id., La pittura del Trecento in Emilia e in Romagna (1979), in La pittura nell'Emilia e nella Romagna…, a ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] servizio ducale. Fino al 1768, data della soppressione dell'Ordine, compì i primi studi presso i gesuiti, proseguendoli sotto i Il L. stesso propose che l'esecuzione del suo pendant, La presentazione al tempio, fosse affidata all'amico V. Camuccini. ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] considerazioni di ordine formale che pp. 329-333; A. Venturi, Frammento di L. V., in Boll. del Museo civico di Padova, XVIII (1925), pp. 5-10; E. Sandberg s.; C. Volpe, Il polittico di L., in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna(, a cura di C. ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e versatilità, prova ne sono le committenze dell’Ordine ignaziano a Genova: gli affreschi della cappella (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] mostrò zelantissimo e, nel 1557, nonostante che l'ordine di confisca escludesse i libri diversi dal Talmud, lettori e, più in basso, si legge: "La sottoscritione del presente libro, fatta al tempo di Paolo Papa 4. sta nell'originale donde si è ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] l’affrescatura delle paraste a libro dell’ordine inferiore (con motivi a grottesche su fondo 320; G.C. Sciolla, I Piazza: i tempi della critica, 1989a, pp. 15-36; Id., Dal polittico della Strage al ciclo del Battista, 1989b, pp. 199-238); G.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] se sappiamo che, entrato piuttosto giovane nell’ordine dei frati minori, si reca per studiare cit., pp. 168-86; Piron, in Ideologia del credito, 2001, pp. 139-40). Tale scelta G. Todeschini, I mercanti e il Tempio. La società cristiana e il circolo ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Podone a Milano, ma scalare nel tempo senza l'aiuto di documenti l'opera del D. è difficile per il ricorrere , 75; D. Calvi, Delle memorie stor. delle Congregazioni di Lombardia dell'Ordine eremitano di s. Agostino, Milano 1669, pp. 45, 497; C. Torre ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] 1940, p. 241). Il 9 ott. 1501 ordinava l'apertura dei due grandi oculi sotto gli arconi interni del tiburio di S. Maria presso S. Celso 1941, pp. 37, 112 s., G. Agnelli-A. Novasconi, Il Tempio dell'Incoronata di Lodi, Lodi 1951, pp. 8-14; E. Arslan, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] a Padova, ora perduti (Rossi, 1991, p. 29). Suggestioni tintorettiane si avvertono in altre opere del quinto decennio: dall'Allegoria delTempo e della Fama del Musée départemental de l'Oise di Beauvais (1645-46) all'Ultima cena di Verona (Museo di ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...