DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Belzoni fu aggredito a Tebe dagli agenti del D.: la responsabilità non fu del D. o del Salt, bensì dei loro agenti. I visitatori di Tebe descrivono anche la casa del D., costruita in cima ad uno dei piloni deltempio di Karnak.
Nel febbraio 1819 il D ...
Leggi Tutto
Foggia
JJean-Marie Martin
Durante il dominio di Federico II, dal 1221 al 1250, Foggia svolse, in una certa misura, la funzione di capitale del Regno di Sicilia. Purtroppo ci sfugge completamente quale [...] probabilmente a est), forse S. Andrea; i sobborghi delTempio e di S. Pietro, che comprendevano soprattutto terreni non due capitelli raffiguranti aquile. Le iscrizioni spiegano come dietro ordine di "Fredericus Cesar" il palazzo fosse stato edificato ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] vi fonderà un altro Ordine di cavalieri intitolato a S. Tommaso Martire.
Al-Mu῾aẓẓam, uno dei figli del sultano al-Malik al- pretesto per reclamare la consegna dei colpevoli. Il Maestro delTempio non poté acconsentire a questa richiesta e l'armata ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] agrario, specie nel Lazio, la fondazione dell'ordine dei Cavalieri del lavoro, la riforma delle scuole di agricoltura e Morselli per il Glauc0, lo scoprimento della platea deltempio di Giove sul Campidoglio, la statalizzazione dell'istituto musicale ...
Leggi Tutto
Ciro II il Grande
Pietro Mander
Il fondatore dell'Impero persiano
Vissuto nel 6° secolo a.C., Ciro II il Grande fu un personaggio straordinario, celebrato dagli antichi per le sue grandi imprese. Conquistò [...] che il nipote avrebbe dominato l'Asia. Astiage, timoroso, diede ordine al fido Arpago di sopprimere il bambino. Arpago, però, non Babilonia dal vittorioso Nabucodonosor, e la ricostruzione deltempio di Gerusalemme, che i Babilonesi avevano distrutto. ...
Leggi Tutto
Figlio (Versailles 1754 - Parigi 1793) del delfino Luigi e di Maria Giuseppina di Sassonia. Nipote di Luigi XV, fu il suo successore (1774). Il fallimento della politica finanziaria attuata da R.-J. Turgot [...] il voto individuale, e non più per ordine, come conseguenza logica del raddoppio della sua rappresentanza, deciso dallo stesso sicurezza del re (23 luglio), determinò poi l'insurrezione del 10 ag. che portò la famiglia reale alla prigione delTempio; ...
Leggi Tutto
Procuratore romano (sec. 1º) della Giudea, il quinto tra quelli che dal 6 d. C. governarono quel paese. Successe a Valerio Grato il 26 d. C. Una lettera del re Erode Agrippa I (in Filone, Legatio ad Caium, [...] ". Governò duramente, prelevando denaro dal tesoro delTempio, collocando nel palazzo di Erode scudi d'oro con iscritto il nome dell'imperatore (finché, per ordine di questo, li trasferì in un tempio a Cesarea). Vitellio, legato romano di Siria ...
Leggi Tutto
Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] del mondo divino nella religione dei G. settentrionali sia sul piano del grande culto pubblico (triade deltempio dell’inumazione per influsso romano e poi cristiano.
La concezione del mondo come ordine, cui fa da limite e da resistenza il caos delle ...
Leggi Tutto
Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] del tesoro pubblico (aerarium populi romani) e di conseguenza la custodia deltempio di Saturno dove erano depositate le chiavi del spese delle Camere, e in particolare al mantenimento dell’ordine durante le sedute; come gli altri membri degli uffici ...
Leggi Tutto
tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] Presso gli antichi Ebrei, il santuario smontabile e portatile eretto per ordine di Mosè, nel quale erano conservate le tavole della Legge e altri oggetti sacri. Fino alla costruzione deltempio di Gerusalemme, era l’unico luogo di culto ufficialmente ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...