CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] V. I temi all'ordinedel giorno erano della massima importanza perché il marchese del Vasto sembrava intenzionato a rompere I, Venetia 1554, c. 2; di G. Betussi nelle Immagini delTempio alla Signora Donna Giovanna Aragona, Firenze 1556, c. 2; di ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] , quando già l'opera era arrivata a conclusione, ordinò la costruzione di due campanili laterali per far apparire la facciata "più larga et più proportionata alla grandezza deltempio vecchio, fatto secondo l'architettura di Michelangelo Bonaroti ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] viaggio europeo, essendogli tuttavia vietata la presenza a Parigi per ordinedel Direttorio. Si recò in Belgio e in Olanda, e ; Delle allegorie nei monumenti, settembre, pp. 233-39; Deltempio eretto in Possagno da Antonio Canova..., ottobre, pp. 286- ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] capitelli dell'interno sono ripresi da un preciso modello antico, quelli con cavalli alati deltempio romano di Marte Ultore. Ritorna anche l'uso dell'ordine toscano o dorico semplificato nell'esterno, al quale si sovrappone, in una sequenza canonica ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Nel 1739 eseguì la Disputa di Gesù con i dottori deltempio, per la sala del capitolo alla certosa di S. Martino, in Napoli, 1738 e il 28 giugno 1741 erano stati inviati al D., per ordinedel re di Sardegna, anticipi per recarsi a Torino (cfr. Schede ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] dai fratelli Carlo Pellegrino (che nel 1555 entrò nell'Ordine domenicano con il nome di Egnazio) e Girolamo.
( con un catal. delle opere); C. Ossola, Autunno del Rinascimento. "Idea delTempio" dell'arte nell'ultimo Cinquecento, Firenze 1971, pp. 60 ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] «non isdegnò di frequentarla [la scuola del Luti] Gianpaolo Pannini per alcun tempo, allorché venne in Roma […] e Francesi; intorno al 1752 dipinse Il duca di Saint’Aignan consegna l’ordinedel S. Spirito al principe Vaini in S. Luigi dei Francesi nel ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] alcuni anni. Narra infatti il Vasari (p. 142) che Polidoro, "venuto a Roma nel tempo che per Leone [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o vogliamo dir vassoio pieno di calce, a ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] del trasporto e della collocazione sulla facciata interna deltempio (1942), il discorso figurativo impostato nella scuola del figure - distribuisce, in effetti, un discorso unitario nell'ordine dei significati e, per quel ch'è consentito leggere in ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] a sostenere la volta sulla navata, struttura narrante degli Ordini religiosi e dei santi patroni che, a Napoli, aspetto magniloquente della chiesa, pensata a misura deltempio dei Dioscuri (sull'area del quale sorgeva la primitiva costruzione) e delle ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...