MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] e il tribunale (versione ridotta del romano palazzo Farnese), distrutti; nel 1834-38 la porta, il tempio dorico e il ponte moresco alcune opere teoriche: O porządkach architektonicznych (Sugli ordini di architettura, 1828, 1837) con il supplemento ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] le donne convertite. Ma che già nel novembre del 1333, al tempo cioè dell'inondazione dell'Arno ricordata anche da . 15-24); N. Mattioli, Il beato S. F. da Cascia dell'Ordine romitano di S. Agostino e i suoi scritti editi ed inediti, Roma 1898 ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] ai loro diversi significati, e secondo l'ordine alfabetico. L'esemplificazione, condotta con i consueti suppl., p. 89; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la cultura ferrarese ai tempidel duca Ercole 1 (1471-1505), Torino 1903, pp. 109, 116, 249, 258 ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] inviato veneto, il C. può proseguire - per ordine espresso del governatore di Milano pervenuto il 20-liberamente il suo 1927), p. 171 (errata, però, la data d'aggregaz. del C. al patriziato); Il tempio della Salute, Venezia 1930, pp. 178 s., 180; G. ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] diventeranno frequenti a Milano solo dopo la metà del Cinquecento. L'idea di usare per la realizzazione della chiesa il fronte di un tempio classico è qui risolta con la sovrapposizione di un doppio ordine di colonne libere, molto esili; il disegno ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] non si tratta di una metamorfosi, ma di un destino fuori deltempo, di una sentenza che condanna la vita in quanto la 'uomo che ha bisogno di perpetuare il peccato onde ristabilire l'ordine della Scrittura. Così il C. si esprime nelle Stanze in laude ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] a Firenze) di "due ordini di portici... [che] conducono al coperto dalla piazza del Duomo a Orsanmichele, ... sovrastati di oggetti allegorici come il tempio di Venere, la grotta di Polifemo, la fortezza col Belvedere, il tempio di Flora e così via ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] carriera.
Il volume raccoglie i componimenti di 88 autori. L'ordine alfabetico, per nome di battesimo delle celebrate, si interrompe anche se probabilmente per qualche tempo continuò a essere remunerata da Vincenzo I.
Versi del M. sono in V. Carrari ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] rigorosa precisione la necessità di rispettare disegno e ordinidel Beaumont; seguono i documenti di pagamento per la gruppi della Purificazione di Maria (1780) e della Presentazione al tempio (1781) conservati in un armadio di sacrestia nella chiesa ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] quale si ritirarono due figlie del pittore entrate nell’ordine delle clarisse. Nel dicembre di 1995, pp. 46 s.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo (catal.), a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, pp. ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...