CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] sicurezza della via conducente da Andria a Castel del Monte dall'Ordine teutonico, il quale avrebbe costruito lungo questa 'Esercito" (Pacichelli, 1695, p. 139). Al tempodel Pacichelli Castel del Monte era ancora fornito di una serie di strutture ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] sebbene avesse scopi d'ordine principalmente economico, la 38,5, la Marienkirche si colloca fra le chiese più grandi del Medioevo, accanto alle cattedrali di Amiens e Beauvais, al duomo a Colonia (Presentazione al tempio, 1447, Darmstadt, Hessisches ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] deve aggiungere la considerazione deltempo che intercorre tra gli uni, eseguiti nel terzo decennio del Duecento, e gli altri primo papa francescano eletto nel 1288. Già generale dell'Ordine, Niccolò IV fu un committente particolarmente attivo, non ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] deltempo.
Nel '17 iniziò pure la collaborazione al teatro pucciniano per dar vita ai diversi ambienti del nel 1927, il C., partecipando di una sorta di "ritorno all'ordine", si diede ad una pittura naturalistica, in rapporto col clima dei ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] a Firenze, agli inizi del 1306. Largamente trasformato nel corso del '300 e del '400, il massimo tempio fiorentino conserva sempre l'ariosa ordine alle motivazioni stilistiche, il giudizio su A. architetto. Mi riferisco, oltre che ai contributi del ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] altare da poco rinnovato; la pala, ordinata con un contratto del 22 luglio 1652, gli venne saldata il . 69; R. Pallucchini, La pittura venez. del Seicento, Milano 1981, pp. 217-222; S. Antonio 1231-1981. Il suo tempo, il suo culto, la sua città, catal ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Calza Bini. Lontano da ogni astratta indagine di ordine teorico, l’insegnamento era lì impartito nelle forme esperienze emergevano i caratteri fondanti del suo atteggiamento operativo: apertura verso le novità dei tempi moderni, rispetto per l’intima ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] e protettore del C. sin dagli inizi della sua carriera, gli furono ordinate quattro soprapporte per il duomo di Spoleto aveva già eseguito la Presentazione della Vergine al tempio (1786circa) commissionata dalla S. Sede (ill. 161in Ricerche in Umbria ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] scala su cui salivano al cielo un drappello di religiosi del suo ordine vestiti di bianco, evento che spinse il santo a l'Annunciazione che funge da testiera dell'alcova, le allegorie delTempo e della Fama sulle altre pareti, e le sottostanti figure ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] della sua attività si sono accumulate, per la soppressione di Ordini ed enti religiosi, presso la chiesa di S. Giovanni in limitato anticipo rispetto alle opere certe del 1509 e del 1511, la Disputa al tempio dello stesso museo, l'Adorazione dei magi ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...