Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] particolare postura che, per es., è assunta dalla Gorgone della metopa delTempio C di Selinunte, mostra la figura con le gambe piegate come atleti disturbava il comune senso del pudore dei romani.
È anche per questo ordine di motivi che la civiltà ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] di redazione ancora più tarda. Secondo la classificazione fornita dai testi, tre sono i principali stili o ordinideltempio Hindu: nāgara, drāviḍa e vesara, considerati rispettivamente tipici dell'India settentrionale, delle regioni meridionali e ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] deltempo fino a Salomone. Questi lo fa tagliare in vista della costruzione delTempio; Lavin, The Place of Narrative, cit., pp. 117-118.
17 A. Ladis, Un’ordinazione per disegni dal ciclo della Vera Croce di Agnolo Gaddi a Firenze, in Rivista d’arte ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] civiltà che si organizza in modo unitario e che negli ordinamenti militari e giuridici della repubblica romana troverà, dopo incertezze di secoli, norme destinate a combattere l’ingiuria deltempo. Con la statua di Capestrano l’arte picena ha dato ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] deltempio).
Non si discosta dal modello ormai canonico neppure Ramesses III (1197-1165) che costruisce nel primo cortile del suo tempio gli altri, quel motivo così antitradizionale rispetto agli ordinamenti romani. In questo senso si può intendere ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] superare di un sol getto le difficoltà inerenti alla notevole altezza del vano ed evitare così la solita divisione a due piani, propria del più massiccio ordine dorico. Nella cella deltempio di Apollo a Bassae si trovano colonne ioniche, ma oltre a ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] ha isolato e fatto oggetto della propria attenzione come del proprio godimento estetico, nella periodizzazione deltempo passato che ciascuna epoca ha costruito, si rappresenta una fondamentale idea di ordine, un'immagine e un progetto dello stesso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] 'architettura Khmer, quali la predilezione per le piante ordinate, la disposizione concatenata delle costruzioni e la posizione centrale del santuario edificato secondo il modello deltempio-montagna. L'immagine della montagna cosmica è richiamata ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] il sovrano o i suoi delegati percorrevano, in deambulazione rituale, per riassumere il corso deltempo. Era questo un mezzo per assicurare il buon ordine universale prima di accedere ad un nuovo periodo dalle pericolose incertezze. Il Gruppo della ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] . cit., iii, p. 432 e 433. Pompei, naumachie deltempio di Iside: O. Elia, Le pitture deltempio di Iside, Roma 1941, p. 8, tav. iii-iv prefettura di Miyazaki), che riproduce un tipo di imbarcazione a sei ordini di remi.
Bibl.: F. Tada, T. Nagano, N. ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...