Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] (XXI sec.) per la fondazione deltempiodel dio cittadino Ningirsu; il tempio sorge al centro della pianura e vi a Bazu, da Ninive a Duma, da Damasco a Menfi, tutte nell'ordine di 120/160 bēru) sono piuttosto accurate e derivano, senza dubbio, da ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] l'emiro, dopo aver espropriato ai cristiani la metà deltempio, fece costruire una moschea che venne realizzata nell'arco nonostante la deperibilità dei materiali impiegati. Yūsuf I ordinò di costruire le porte monumentali della Giustizia e delle ...
Leggi Tutto
Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] scontra de Acri" (Viaggio in Terrasanta di Santo Brasca, 1480, par. 289).
Le imponenti vestigia del castello e della chiesa dell'ordine dei Templari, un tempo sulla riva del mare nella parte sudovest della città, figurano in un disegno eseguito da un ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] di esse avessero l'ingresso a E, proprio a somiglianza deltempio. Il Talmūd prescrive che le s. della diaspora devono essere morte per ordinedel suo sovrano e la s. passò in proprietà della Chiesa, venendo assegnata nel 1492 all'Ordine di Calatrava ...
Leggi Tutto
BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] studi di idraulica. Entrato, sembra, in un Ordine minore, cominciò anche a interessarsi agli studi archeologici più propriamente archeologici dettarono invece la ripulitura, da parte del B., deltempio di Abú-Simbel. Fondamentale è stato che egli ...
Leggi Tutto
Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] persecuzione. In realtà gli incendi a Roma erano all’ordinedel giorno. Erano favoriti dalla enorme densità delle abitazioni, che ed edifici di stoccaggio (horrea). Con il passare deltempo, poi, e con il peggioramento delle condizioni economiche ...
Leggi Tutto
Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] doveva essere ornato magnificamente; Fidia ideò quindi la decorazione scultorea di tutte le 92 metope deltempio ‒ formelle quadrate poste nel fregio dell'ordine architettonico dorico ‒, creò le statue dei due frontoni dell'edificio e un lungo fregio ...
Leggi Tutto
colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] .
L'ordine e di conseguenza la colonna erano alla base dell'architettura greca. Erano presenti nei templi, che erano formati da un colonnato (peristasi), che girava sui quattro lati e circondava la cella, cioè la parte interna e più sacra deltempio ...
Leggi Tutto
LAVINIO
Maria Fenelli
(XX, p. 645; App. IV, II, p. 311)
La prosecuzione di ricerche topografiche e scavi sistematici effettuati nell'area urbana e nell'immediato suburbio ha fornito nuovi elementi per [...] ), possibile ricordo, con Aen. xi, 477, dell'esistenza del culto e deltempio della dea a Lavinio. Secondo un'altra ipotesi, che si ], pp. 1-26; M.G. Granino Cecere, Lavinium, in Epigrafia e ordine senatorio, i, Tituli iv, ivi 1982, pp. 662-66; G. D ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (XXI, p. 374)
Alfonso DE FRANCISCIS
La topografia della antica città è stata qua e là riconosciuta attraverso scoperte fortuite e recenti ricerche metodiche a cura della Scuola archeologica [...] e di una statua femminile che formarono gli acroterî deltempio. Non sappiamo ancora con certezza a quale divinità fosse sacro il luogo (si è pensato a Persefone, a Zeus, ai Dioscuri). Un altro tempio di ordine dorico, il cui scavo ha dato una ricca ...
Leggi Tutto
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...