RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] del rilievo stiacciato suggerirebbe un apprendistato presso Agostino di Duccio nel cantiere delTempio Malatestiano all’altezza del un encomio. Le altre opere eseguite in quegli anni su ordinedel doge sono tre piccoli altari per la basilica ducale di ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] (S. Maria delTempio). Sui suoi studi letterari a Nardò non abbiamo che un cenno abbastanza vago del Galateo (Del sito, p. Osservanza riunito a Bosco di Mugello e a quello generale dell'Ordine, a Firenze, dove teneva la predica, in occasione della ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] , 1992, p. 692). Del 1675 sono la Disputa di Gesù tra i dottori delTempio per la cappella della Confraternita della di due architetti estranei all’Ordine: Giovanni Battista Origoni e Sebastiano Cipriani; vincitore del concorso fu infine Pozzo, e ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] . Quest'ultima fu caratterizzata dalla sovrapposizione degli ordini dorico e ionico nelle due zone laterali destinate negli anni compresi fra lo scoprimento della. nuova facciata deltempio realizzata dal Matas e la collocazione al centro della ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] a più mani. Nel 1570-71 partecipò con la Costruzione delTempio di Salomone all’affrescatura della cappella dei Pittori alla Ss. , il canonico di S. Maria del Fiore Giovan Battista Capponi, è inquadrato da un ordine tuscanico-dorico e coronato da una ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] dell'epoca col portico corinzio al centro poggiante su un ordine inferiore di archi; le due ali laterali racchiudono lo di Mosca. Ideato nel 1832, l'edificio segue il modello deltempio a pianta centrale con portico a quattro colonne doriche chiuso da ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] -15 il C. ha infatti disegnato un rilievo della cornice deltempio dei Castori sul verso di un foglio (A 1181) sul Firenze 1965, p. 230).Consistettero nella costruzione di un ordine di pilastri arcuati, con paraste tuscaniche addossate, sui quattro ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] quella con S. Agostino che distribuisce l'abito dell'Ordine al Columbia, South Carolina Museum of Art, quella con nei riferimenti alla facciata di S. Maria Novella e delTempio Malatestiano (Pinelli-Rossi; Groblewski).
Ancora un progetto destinato ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , fiamminghi e francesi. Nel frattempo divenne priore dell'Ordine di Calatrava, ma ciò non gli impedì di soggiornare riflette la vasta gamma degli interessi del Caramuel. Il libro è basato sulla discussione deltempio di Gerusalemme, nel quale - ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] Castelbolognese, guardò al Reni e alla sua pala eseguita per l'Ordine, quella di Faenza. Pensando a Ludovico Carracci, dipinse il e dell'invaso architettonico deltempio di S. Vitale a Ravenna. Fu coinvolto nell'ottobre del 1780; iniziò lo studio ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...