Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] la tradizione ellenistica. Tali fatti di ordine artistico trovano la loro spiegazione più plausibile (lettura incerta); scultore, attivo a Seia, il cui nome appare in un fregio deltempio; è forse il padre di Kaddu e Ḥūru, 2° (E. Littmann, Nabataean ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] dall'Artemision con un portico piegato a gomito, d'ordine ionico, e il tempio della dea, pure ionico, innalzato nell'età arcaica e ricostruito nel II sec. a. C. Infatti nell'interno deltempio visibile attualmente, sono contenuti gli avanzi di un ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] selezionati.
I doveri di servizio di ogni sacerdote e inserviente deltempio erano stabiliti in disposizioni molto lunghe e dettagliate, la cui redazione rispecchiava probabilmente un ordine gerarchico, dall'alto verso il basso. Principio di base ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] del prezioso materiale antico. Nell'ordine dell'incoronazione imperiale giocava un ruolo importante la grande rota porphyretica del 13, 1990, pp. 5-118; S. Lorenzatti, Vicende delTempio di Venere e Roma nel Medioevo e nel Rinascimento, ivi, ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] da avamportico e vestibolo, complesso attestante una fase di evoluzione deltempio dorico. La cella era divisa in tre navate da una doppia fila di più piccole colonne, disposte in due ordini, destinate a sorreggere il tetto. All'esterno, sopra le ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] proposito".
Da dedurne che - coll'andar deltempo, col venir meno dell'ingombrante sovrapposizione del padre - F. s'è maturato, in Firenze per il carnovale… 1567… insieme l'ordinedel battesimo della primogenita dell'ill.… principe di Firenze…, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] più forme possibili di formaggio dal santuario dell’Orthia, ordinò ad altri di frustare quanti non lo facessero: anche con cui sembrano collegate pratiche di iniziazioni femminili: si tratta deltempio di Artemide Limnatis, tra Sparta e Messene, e di ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] donario va posto nell'età di Magas e non più negli ultimi anni del IV sec. a.C.
Il Donario dei Carneadi è un naìskos monumentale, di ordine dorico, posto a SO delTempio di Apollo. Questo monumento fu dedicato ad Apollo da un componente della potente ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] Museo archeologico di Firenze. La figura all'estrema destra deriva chiaramente da un oratore, sul tipo di quello deltempio della Fortuna a Pompei (Napoli, Museo nazionale). Qui l'oratore romano è adattato a un gruppo di figure, e perciò conferisce ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (v. vol. VII, p. 1112)
F. Krinzinger
G. Tocco Sciarelli
Dopo l'attività di M. Napoli, nel corso degli anni '60, che portò alla scoperta di una serie di ambienti [...] che definisce insulae di forma allungata disposte secondo l'ordine classico per strigas. Partendo dalla c.d. agorà 42; A. Fiammenghi, Velia. Acropoli. Un saggio di scavo nell'area deltempio ionico, in G. Greco, F. Krinzinger, Velia. Studi e ricerche, ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...