ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] la vittoria sui Titani e i Giganti e l'instaurazione di un miglior ordine di cose nel cielo, come al suo messo e figlio Eracle (v. santuario di Olimpia e forse anche un rilievo del frontone deltempio di Garitsa a Corfù. Questo schema fu prediletto ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] autoritaria nell'ordine teoretico, e da sensi sempre meno rispondenti allo spirito che di essa tradizione aveva recato i motivi.
Già nell'arcaismo degl'inni delfici (sec. II a. C.) si notano ambiguità: interferenze di stilemi proprî deltempo maturo ...
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LUOGHI SANTI
Girolamo GOLUBOVICH
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. S'intendono per "Luoghi santi" per eccellenza, con riferimento al cristianesimo, alcune località della Palestina particolarmente venerate in relazione a varî momenti [...] di ‛Omar è costituito dal celebre "Muro del pianto", residuo delTempio ebraico che ivi sorgeva, s'intenderà agevolmente quale religiosi scelti dal corpo di tutto l'ordine francescano (ex toto ordine) e inviarli in Gerusalemme.
Questi diritti ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] Roma prima che partisse, e il figlio Alessandro fu decapitato per ordine di Pompeo. Dopo la sconfitta e la morte di Pompeo, sommossa, avendovi egli destinato parte del ricco tesoro deltempio. Del resto l'episodio del processo di Cristo, in cui ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] Tito, con la chiusura deltempio di Giano, con l'inizio della costruzione deltempio della Pace. Per ricostruire il grande imperatore a cui Roma fu debitrice della pace, dell'ordine, della sicurezza, della riacquistata fiducia nei suoi destini e in ...
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ROMOLO e Remo
Gaetano De Sanctis.
Romolo (Romŭlus) è l'eponimo e il fondatore di Roma. È corrente presso gli antichi l'uso di spiegare l'origine di una città, di una tribù, di una gente per mezzo di [...] Roma, esposto per ordinedel re d'Alba, Amulio, perché nato misteriosamente da Rea Silvia, la figlia del fratello di lui d'esempio che la notizia sul voto deltempio di Giove Statore sembra tarda, questo tempio essendo stato eretto nel 294 da M ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] suoi seguaci, che in un attimo spazzarono via dall'area deltempio di Giove Capitolino, nella quale si svolgeva la riunione, considerarono come un rinnegato, aspirante al sovvertimento dell'ordine costituito e alla tirannide. È questa la concezione ...
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PLEBE
Plinio Fraccaro
. Il popolo romano, quando compare alla luce della storia, risulta di due classi di cittadini, i patrizî e i plebei. Erano patrizî i cittadini ingenui che appartenevano a un certo [...] Cerere, Libero e Libera e di Diana. Anzi i custodi deltempio di Cerere, gli aediles, erano, prima della creazione dei tribuni votazione, come faceva il populus nei suoi comizî, cioè ordinandosi per gruppi votanti all'uso romano, la plebe si dispose ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] stella Sirio (Tištriya); a essi fanno riscontro, nell'ordinedel male, i "Demoni" (daeva), come Indra, Saurva del fuoco" (ādarān) che fa parte di un tempio. Negli altri locali deltempio si svolgono varie cerimonie del culto, come la presentazione del ...
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SCAVO
Luigi PARPAGLIOLO
Guido CALZA
. La rimozione di grandi masse di terreno, necessaria spesso in molte opere d'ingegneria, richiede l'uso di speciali macchine escavatrici, per le quali v. escavatrici, [...] mentre, ad es., la Via delTempio, scavata nel 1868, conserva soltanto i pilastri del suo doppio porticato, le altre di individuarne la pianta.
La difficoltà è, in genere, di ordine preliminare, non inerente, cioè, allo scavo stesso, che si riduce ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...