Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e nella cristianità95, ossia da un modo di percepire la pace, la violenza e la guerra nel quadro di un determinato ordinecristianodel mondo96 e quindi di un correlativo discorso su Dio, la Chiesa e l’uomo97. Ed è probabilmente a questo livello che ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] politici tornarono a occupare una parte consistente dell’ordinedel giorno di assemblea e consiglio di presidenza46.
L pp. 211-243. Più in generale A. Melloni, Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
6 Le lettere sono pubblicate in ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] nell’oblio, «Dio innalzò nel mondo degli uomini uno zar pio e cristiano, intendo Costantino il Grande, e sua madre Elena che cercò e ritrovò questo «modesto lavoro» veniva eseguito per ordine «del nostro altissimo zar Giovanni Alessandro, scelto da ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] di fondare una città che portasse il suo nome [...]. Dio gli ordinò in sogno (κατ’ ὄναρ) di fondare a Bisanzio quella che [διηνεκοῦς] esempi di bontà compiuti dai servitori [λατρεύουσι] delCristo, come questo grande re che porta in sé la bontà ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] forte, deciso a porre fine alla violenza fascista per ristabilire l’ordine nella legalità. Il 28 febbraio, in un’intervista, il duce Dio attraverso le Sacre Scritture e l’incarnazione delCristo.
Per realizzare la riconquista cattolica della società ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] » (ivi, p. 71). È per questo che l’ordinedel risorgimento nazionale deve essere «monarchico ed aristocratico, cioè risedente nei della Nazione; nel progresso sociale della Umanità; in Cristo vivente nel popolo e nelle aspirazioni patrie: fede ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] pari dei monarchi ellenistici, presiede all’armonia e all’ordinedel cosmo visibile. Esso si contraddistingue per il suo con lui, come dimostra ad esempio la predicazione delCristo come Sol Iustitiae16.
Il monoteismo solare inaugurato ufficialmente ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] (57), e della giustizia è affidato a Cristo, di cui non si approfondisce minimamente la natura teologica (57), malgrado venga definito «Logos divino» (59), garante del provvidenziale ordinedel mondo, nel quale l’unico Dio compone e armonizza ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a cui si sentiva chiamato chi si poneva in sequela delCristo e del patto nuovo da egli schiuso, recuperava quell’interna unità ’assistenza di stranieri e poveri. Per quel che riguarda l’ordine episcopale, si definiscono gli scopi e le scadenze per l’ ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in cui dirigeva l’autoritario e filo-tambroniano «Ordine civile»; agli anni Sessanta e Settanta in cui responsabilità collettiva del popolo ebraico nella morte delCristo» (cfr. G. Miccoli, Due nodi, cit., p. 177).
67 Per aspetti del contesto ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...