LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] , p. 111; in un altro passo Innocenzo afferma che, come Cristo, mentre era ancora in vita, avrebbe potuto deporre un imperatore, sostituzione per il ripristino dell'ordine nella società.
Il concetto di prevalenza del papa sull'imperatore trova un' ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] dei Minori, anche se in realtà il cammino imboccato non ammetteva ritorni. L'Ordine era divenuto uno strumento essenziale per la cura e il governo del popolo cristiano e l'impossibilità di operare efficacemente in senso contrario aprì la strada alla ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] più urgente, proprio per sostenete la polemica con gli Ordini mendicanti in condizioni di parità formale -, il C. sta la perfezione, ma "in trovare Cristo" (Lettere, a cura di D. Fantozzi, II, p. 17). Il consiglio del C. è quindi quello di cercare " ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] . G. C. Bandi, coadiutore del canonico della cattedrale G. E. Mozzi Gigli. Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 21 sett. 1771. Qualche la Chiesa di Gesù Cristo a lui affidata" (Ep. nap., Francia VI, fasc. 11). La presa di posizione del C. provocò il ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] corpo le cinque piaghe della Passione di Cristo.
Secondo testimonianze coeve del frate stesso, verso le nove di mattina con il S. Uffizio e con il ministro generale dell’ordine cappuccino, padre Clemente da Milwaukee, l’opportunità di una visita ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] loro disposizione dai conventuali, rappresentavano tuttavia un pericolo per l'ordine all'interno dell'Osservanza, sicché G. si recò a Roma dei misteri della vita di Cristo, alla preghiera liturgica e privata e alla vita del lavoro, il quale tuttavia ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] Quanto all'ultima sua pastorale [5 ott. 1787, difesa dell'operato del Ricci] ella è scritta assai bene, e s'insinua con assai questa Madre autorizzata da Gesù Cristo far leggi riguardanti l'esterno governo, il buon ordine, il regolamento de' fedeli ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] potere dell'Ordine domenicano a scapito degli altri Ordini regolari. Nel ripercorrere rapidamente la storia del tribunale della moderna geografia (Lucca 1751); Notizie storiche della Chiesa di Gesù Cristo, dal I secolo sin al XIII ad uso di que' che ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] medesima compiutezza nella sintetica narrazione della vita di Cristo, stesso senso di esemplarità e di astrazione temporale nello svolgimento del ciclo, nonostante il rispetto dell'ordine cronologico nell'esposizione dei fatti. La forte connotazione ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] la storia della vita pubblica e della passione di Cristo, trattata da tutti e quattro i vangeli, è presentata come un ciclo continuo. Loerke (1987) ha notato che l'ordine delle scene segue quello del Diatessáron di Taziano, un testo popolare in Siria ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...