Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] con i dovuti premi:
Nella Chiesa di Cristo, se essa è realmente un solo corpo, occorre che tanta sia la congiunzione del potere ecclesiastico e di quello politico, e tanto l’ordine fra essi e la soggezione del secondo al primo, da far sì che ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e italiano – pensiamo a una certa accezione del culto del Sacro Cuore delCristo Re – ma un dolente snervamento, uno attorno alla chiesetta, una sezione municipale e un servizio di ordine: in questo suo progetto si avvertiva la sua consuetudine ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] l’autore inaugura il suo racconto con un richiamo alla venuta di Cristo e ricorda che i monaci devono essere considerati i nuovi profeti che i primi storici del movimento monastico, tutti intenti a stabilirne l’‘ordinedel discorso’ autentico e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica delcristiano [...] privata, pur rivendicandone la funzione sociale; afferma il carattere cristiano, perché non vi può oggi essere etica e civiltà parte dei dirigenti fascisti, in esecuzione di una parola d’ordinedel governo, il tentativo di scindere il partito in due» ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Spagna, il cardinale Morone veniva arrestato su ordinedel Sant'Uffizio, che sembrava così voler chiudere della produzione di area valdesiana (dal Beneficio di Cristo all'Alfabeto cristiano di Valdés), i classici della polemistica antiecclesiastica ( ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] avete a fare, e con timore di Dio»; «Ora sete vicario di Cristo [...]. E perché è maggiore il peso vostro, però bisogna più ardito e della reductio ad unum, senza la quale perirebbero l’ordinedel mondo («omnis ordo rerum»), la disciplina dei rapporti ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] «Egli è l’immagine del Dio invisibile, primogenito di tutta la creazione».
12 «Completo nel mio corpo i patimenti delCristo per il suo corpo infatti qualcuno […] cercando di opporsi a un nostro ordine, non volesse presenziare, noi invieremo di qui un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] teologi parigini, in una lettera del 1228, di dedicarsi all'obbedienza di Cristo invece di discutere problemi di filosofia come philosophia naturalis poteva essere riorganizzato seguendo l'ordinedel corpus, e cioè cominciando dallo studio dell'ente ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in cui dirigeva l’autoritario e filo-tambroniano «Ordine civile»; agli anni Sessanta e Settanta in cui responsabilità collettiva del popolo ebraico nella morte delCristo» (cfr. G. Miccoli, Due nodi, cit., p. 177).
67 Per aspetti del contesto ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] da una peculiare forzatura interpretativa del Timeo, per cui l’attività ordinatricedel demiurgo platonico viene fatta coincidere con la volontà creatrice del Dio cristiano, attuatasi per mezzo del Logos.
Particolarmente significativa per comprendere ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...