Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] critica nei confronti dei monoteliti ("una volontà in Cristo"), per poi illustrare come l'atteggiamento dei latini romana. Tuttavia non si arrivò ad eseguire l'ordine. Infatti Olimpio approfittò del generale clima d'incertezza e - come altri esarchi ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] , p. 111; in un altro passo Innocenzo afferma che, come Cristo, mentre era ancora in vita, avrebbe potuto deporre un imperatore, sostituzione per il ripristino dell'ordine nella società.
Il concetto di prevalenza del papa sull'imperatore trova un' ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] ordine dell'ortodossia antiariana e si sarebbe definitivamente imposto nel concilio di Costantinopoli del 381. Dato che sullo svolgimento deldel II e III secolo, Roma 1993, pp. 273-97; sulla dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] ammettendo la presenza reale di Cristo nel pane e nel vino ma rifiutando la dottrina della transustanziazione e della messa come sacrificio; in particolare l’abolizione dell’ordine sacro confermava la dottrina del sacerdozio universale e abbatteva le ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] III, che vedeva nel pontefice da una parte il vicario di Cristo e dall'altra il signore di quello che era ormai un vero a s. Francesco, che venne da allora indicato come fondatore del Terz'ordine. Se la bolla Supra montem realizzò, da questo punto di ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] Novaziano non volle desistere e si fece ordinare da tre vescovi, e non pochi della Dio Signore onnipotente, uno solo Cristo Signore, che abbiamo confessato, nuova breve ripresa di persecuzione, a opera del successore di Decio, Triboniano Gallo. Costui ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] Girolamo Seripando, già generale dell'Ordine agostiniano e futuro cardinale), il G., a partire dall'estate del 1555, si trovava a Roma , ma anche mostrarsi "religioso, buono e vero cristiano" e al tempo stesso utilizzare la ragione per realizzare ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] modo consueto, poiché nel corso del mese di dicembre procedette all'ordinazione di quattordici presbiteri e diciotto vescovi del papa, disseminato di riferimenti evangelici che lo rendono una sorta di Passio Silverii modellata sul processo di Cristo ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] del giugno 844 li presentano in un ordine diverso, infatti il biografo del Liber pontificalis racconta dell'arrivo di Ludovico a Roma, del breve discorso rivolto a questi da S., del pontificalis si trattava delle teste di Cristo e dei ss. Silvestro e ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di Cristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato di lui quando, nel 1852, si trattò di riportare l'ordine nella zona più calda dello Stato: nominato commissario straordinario per le ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...