CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] poiché la sua salute risentiva del clima di questa città, fu mandato come reggente ed ispettore dell'Ordine a Ferrara, nel convento di ma in realtà di Ugone Ripelin. La vita di Cristo attraverso l'illustrazione della messa è l'argomento dell'opuscolo ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] ulivo il chiodo simile a quello usato per configgere i piedi di Cristo. Sotto questa prima scena si legge la scritta: «Quando la della Beata Aldobrandesca Pontii de’ Bellanti da Siena del Terz’Ordine degli Humiliati, in Siena, appresso Luca Bonetti, ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] anime procedeva in primo luogo necessariamente dall'adesione all'annuncio di Cristo che, proprio a tale scopo, era disceso "ad hunc infernum del movimento, che perciò inevitabilmente venne messo in crisi dalla predicazione degli ordini mendicanti ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] e propagandato nei libercoli del Longano, del Genovesi, del Filangieri, del Pagano. Sono essi - egli dice - i padri della rivoluzione, coloro che hanno permesso a "una masnada di briganti di sovvertire ogni ordine, assalire l'altare, oltraggiare ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] lettera del vicario del 28 febbraio 1484 (n. 184) risulta che egli non si era piegato all’ordine ricevuto, ai lati le virtù con «li instrumenti de la passione», al centro Cristo in Pietà e «li suoi electi e benedecti christiani e precipue le devote ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] soltanto che nel 1519 risiedeva a Fiesole, nella badia del suo Ordine. In quell'anno, infatti, promosse a Firenze l' della setta lutherana / Et agozzino del vicario di Cristo", nonché "in pelle d'agno,… volpon tristo".
Del F. sono giunte sino a noi ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] un gesto di carità" bevendo il vino insieme con loro, come Cristo con i suoi.
Morì il giorno successivo, 16 apr. 1305, Francesco, in Da "una casupola" nella Firenze del sec. XIII. Celebrazioni giubilari dell'Ordine dei servi di Maria, Firenze 1990, pp ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] prese il nome di Aletina, dal nome della chiesa del suo ordine. La più importante sua raccolta di orazioni, idilli, egloghe attraverso i Patriarchi. I. passa poi a dimostrare la rivelazione di Cristo e dei miracoli contro J.-J. Rousseau, P. Bayle e ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] del Molina. Divenuto maestro di teologia, insegnò nei conventi dell'OrdineCristo dilettissimi, a non cercare scuse nei peccati, ma a conoscere oramai la verità e provvedere ai casi propri".
Al B. replicò il principale discepolo e collaboratore del ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] di Cristo; nominato direttore della Via crucis, ottenne dal papa il permesso di farvi delle celebrazioni del culto del vescovi e a quella delle Ripe e del Tevere. Il 12 nov. 1761 fu deputato protettore dell'Ordine cistercense e, in questa qualità, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...