GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] di Lodi Lucio Decio. L'atto proseguiva con l'ordinanza di sequestro dei beni mobili e immobili del G., con minaccia di scomunica a chi li avesse antiche convinzioni, in particolare sul sacrificio di Cristo unico mediatore di salvezza per l'uomo. ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] concilio generale, giudice legittimo ed infallibile cui ogni cristiano deve obbedienza. I concili possono essere convocati solo pp. 189 s.; S. Razzi, Istoria degli huomini illustri… del sacro ordine de gli predicatori, Lucca 1596, pp. 328, 335 a.; G ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] prima fondazione di studi destinata ai religiosi del suo Ordine, in particolare agli stranieri che venivano a Mabillon, XIV (1924), pp. 32-40; P. Bonardi - T. Lupo, L'imitazione di Cristo e il suo autore, Torino 1964, I, pp. 86 s., 101, 136, 254 s., ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] una netta divisione del lavoro. Con un'arditezza sconosciuta alle norme canoniche, egli pensava ad un ordine che riunisse, spiritualità dell'A. era profondamente radicata nella tradizione. "Gesù Cristo Maestro Via, Verità e Vita" fu sempre il centro ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] , pieno e fiducioso, è predominante rispetto a quello del timore e tremore: ne danno ampia testimonianza le relazioni delle sue esperienze, redatte da lei per ordine dei suoi direttori spirituali. Cristo vi è descritto con immagini che ruotano sempre ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] del Benefial, interpretati però in forme più corsive e superficiali. Del 1756 è la tela con Gesù Cristo, s. Francesco dAssisi e s. Domenico per la cappella del alcune pale d'altare per la chiesa dell'Ordine in San Lorenzo Nuovo presso il lago di ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] (cupola) in S. Salvatore in Vescovado, affreschi firmati e datati 19 nov. 1738.
Il successo del F. era al culmine, favorito dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista ebbe relazioni privilegiate. Nel 1741 affrontò un tema tipicamente ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] di baccelliere della provincia napoletana al capitolo generale dell'Ordine svoltosi a Roma nel maggio 1532.
Rivesti la riprese, l'identità della concezione di Cristo e Maria e perciò l'assenza del peccato originale per grazia speciale e particolare ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] riordinare la cosa pubblica, "da cui però sia la Chiesa di Cristo che il Civile Principato ogni maggior bene se ne potran ripromettere" ( , la sospensione a divinis, secondo l'ordinanza pontificia del 16 maggio 1861. Negli anni successivi, sorvegliato ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] sacra e profana, guadagnandosi la stima del padre P. Costabili, eletto maestro generale dell'Ordine nel 1580, che lo volle è La prima [seconda] parte del Monte Calvario, che espone le sette parole, che disse Giesù Cristo in su la Croce di Antonio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...