BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] anche se non aderì mai alle dottrine dei maestri. Fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1763, in Roma, dal cardinale Colonia, pronunciò brevi parole, tracciandogli il fine del suo mandato: "Nel nome di Cristo tu assumi la missione di custodire e di ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] gli ordini minori, si preoccupò di scegliere soggetti moralmente idonei alla carica di vicario e muniti del titolo 130 s., 227; A. Scattigno, "Carissimo figliolo in Cristo". Direzione spirituale e mediazione sociale nell'epistolario di Caterina de' ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] 182). Le stesse preoccupazioni d'ordine linguistico il C. esprime, Te Deum laudamus e Ne la ascensione de Iesu Cristo (pp. 48, 50, 52 s.). Rimasero invece presenta una confutazione integrale dell'opuscolo del Valla. L'impostazione generale è quella ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] maggio 1732 il C. riprendeva il quadro del Battesimo di Cristodel Maratta iniziato dal Brughi nel 1730 e nomina a soprintendente). 4 ss.; Serie Armadi, vol. 426; Registro degl'ordini... mandati dal 1727 al 1757, ad nomen; vol. 425: Spese diverse ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] per ordine alfabetico de' loro cognomi (Venezia 1762, con sottoscrizione del presidente, il cassinese Giovanni Morosini, e del G., segretario) e la dissertazione del G. Sugli Evangelii e sulle altre opere apocrife che portano il nome di Cristo e ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il B. a un nuovo tentativo per rientrare nelle file del suo Ordine. Tornò infatti in Italia, chiese e ottenne una udienza da della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del dolore: queste le ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] nell'introduzione del suo Liber sancti passagii, composto tra il 1291 e il 1295, egli si dichiara oppresso da difficoltà di ordine economico. religiose paupertatis che ha per scopo di condurre il cristiano all'imitazione di s. Francesco d'Assisi e ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] . Il Biandrata, poi, si mostra più amico di noi che di Cristo... Non si lascia peranco toccare il polso interiore" (il C. ad carattere etnologico e politico sparse in questa relazione del C., concepito e ordinato in modo tale da porre in rilievo il ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] 1674 era già sostituto lettore prima ancora di ricevere il diaconato, fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, nella casa e dotazione del Collegio dei cinesi (1729) della congregazione della Sacra Famiglia di Gesù Cristo per ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] cristiano e classicismo, sarebbe dovuto all'influsso sul G. di Egidio da Viterbo, al tempo generale dell'Ordine valeva il prezzo richiesto; forse gli autori dei poemi, a conoscenza del fatto, non volevano parlare dell'opera per non offendere il Goritz ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...