Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] allora la volta della decima piaga. Per ordine di Dio, Mosè dispose che nel pomeriggio del 14 del mese di abīb (detto poi nisān) ogni i fatti riguardanti la passione e morte in croce di Cristo, la sua sepoltura e la risurrezione da morte; il ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] m. 1270). Fondò a Parma, nel 1233, l'ordine militare della "Milizia di Gesù Cristo", che aveva per scopi la lotta contro l'eresia raggiungere la sua sede solo nel 1259. Fu poi legato del papa Alessandro IV in Inghilterra. Ci restano di lui alcuni ...
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Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] e studio. L'ordine cronologico spesso è sacrificato per quello logico. Già Papia di Gerapoli (verso la metà del sec. 2°) affermava testi veterotestamentarî con riferimento o applicazione diretta al Cristo, che è perciò presentato innanzi tutto come ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] non ebbe l’idea di creare un nuovo ordine, ma solo di provvedere ai bisogni del suo oratorio. Tuttavia, già quando era ancora , sacro il primo, profano il secondo; meno eseguito, il Cristo sul monte degli ulivi di L. van Beethoven. Il periodo ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] richiesti e non trovati romanzi di cavalleria, la Vita di Cristo di Ludolfo di Sassonia e la Leggenda Aurea di Iacopo , 15 agosto 1534). A Venezia, dove giunse in principio del 1536, fu ordinato sacerdote il 24 giugno 1537 e nell'ottobre con P. ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] prima metà del 1° millennio a.C.) si sviluppò la concezione che metteva in rapporto i 7 giorni della s. con l’ordine delle 7 liturgico, che ha per scopo la venerazione della Passione di Cristo. La celebrazione è preparata dal periodo di Quaresima (che ...
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Ugo o Ugolino (n. Anagni - m. Roma 1241). Appartenente alla famiglia dei conti di Segni, venne creato cardinale (1198) da Innocenzo III, quindi fu eletto papa nel 1227. Preparato all'altissimo compito [...] di egemonia in Italia, morendo però nel corso del conflitto.
Vita e attività
Dopo gli studi di II e su quello religioso agli ordini mendicanti (e in modo speciale a II, fu considerato come il traditore di Cristo, la rovina della Chiesa. G. dopo varî ...
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(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] come profetesse dell’avvento di Cristo nel mondo pagano. Le rappresentazioni primo rifiuto e un terzo al secondo rifiuto del re di acquistarli. I libri erano custoditi , verso il 400 furono bruciati per ordine di Stilicone. Ne restano vari frammenti. ...
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Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente di Antiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] anni di vita della Chiesa e la diffusione del cristianesimo tra gli ebrei e i pagani dell' sull'universalità della salvezza portata da Cristo a tutti gli uomini, e e cioè il censimento che Augusto avrebbe ordinato all'epoca della nascita di Gesù e ...
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Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri.
Con riferimento a una comune filiazione divina, già nell’antichità si designarono come f. gli appartenenti [...] ordini e comunità e come f. si considerano gli appartenenti a un medesimo ordine fu espressione caratteristica l’Imitazione di Cristo.
F. delle scuole cristiane Congregazione , proibendo loro anche lo studio del latino (onde il soprannome popolare ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...