BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] SS. Fabiano e Sebastiano celebrava la generale processione del Corpo di Cristo. Completano il quadro della sua produzione edita alcune Tuttavia l'importanza dello scrittore va giudicata in ordine a quella forte pregnanza simbolica, cui tendono ...
Leggi Tutto
PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] 12 marzo 1687, a Fivizzano, ricevette la lettera di obbedienza del priore generale dell'Ordine, Paolo di Sant'Ignazio, che lo destinava a Roma, per meditare sulla passione di Cristo.
Nominato sacrista e organista del convento, poté disporre di una ...
Leggi Tutto
CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] del SS. Sacramento et alla frequenza della SS. Comunione, e il medesimo anno lo Specchio bellissimo per uso delle spose di Cristo della sua produzione non esorbitò mai dai limiti dell'Ordine sebbene sia incorso in censure ecclesiastiche (l'opera di ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] opera del F. resa nota dai documenti è del 1469: lo scultore si impegna ad eseguire per Domenico di Monselice dell'Ordine agostiniano figure, tra le quali il ritratto del marchese donatore, un Padreterno e un Cristo risorto entro le lunette, con le ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] del C. per il chiostro riscosse senza dubbio grande favore: infatti, dopo che egli aveva già eseguito non meno di otto statue a grandezza naturale, i monaci di Montecassino gli chiesero di scolpire le statue colossali dei due patroni dell'Ordine ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] sia opposto all'esarca: C. dovette obbedire agli ordinidel suo superiore gerarchico e assumere un atteggiamento legalista. si era subito dichiarato seguace del monotelismo. Questa dottrina, secondo la quale Cristo possedeva certamente due nature, ...
Leggi Tutto
MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] , conservata nel convento francescano di S. Bernardino di Trento, una tra le numerose varianti del famoso rilievo (Città del Vaticano, Museo Pio cristiano) del Moderno, orefice e bronzista attivo a Padova e a Roma tra fine Quattrocento e inizio ...
Leggi Tutto
CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] questa decisione, accanto a evidenti motivazioni d'ordine pratico, dovettero agire anche ragioni più direttamente sono state tramandate. Come, del resto, molte altre opere del C., tra cui un Canto sulla morte di Gesù Cristo, un poema eroicomico Sull ...
Leggi Tutto
FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] resa plastica e monumentale che risente del generale clima di ritorno all'ordine (Pescarmona, 1992). Nel 1921 e come membro della giuria, alla prima mostra del sindacato sardo; vi espose otto opere, tra cui un Cristo deposto (ripr. in catal., tav. ...
Leggi Tutto
CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] del Pendino (opera dell'architetto napoletano D. Michelangelo Troccoli) in occasione del Corpus Domini dell'anno 1829 per ordine la festa di Natale, Le parole d'agonia di Gesù Cristo, quattro Mottetti, numerose Litanie e Tantum ergo (l'elenco ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...