LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] della Madonna del Frassino a Peschiera del Garda, decorata da numerosi medaglioni raffiguranti Cristo alla colonna, data 1605 (Londra, Victoria and Albert Museum), ultima opera in ordine cronologico fra quelle rinvenute dell'artista (Avery, 1981, pp. ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] olandese Ary Scheffer, da cui copiò vari soggetti, quali una Testa di Cristo, terracotta dipinta, firmata e datata 12 febbr. 1850, e una del 1862 ed altre terraglie degli anni 1865-67); per questo successo Vittorio Emanuele II lo insignì dell'Ordine ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] immagine di Giona, crocifissi bronzei e un fondo di coppa in vetro con Cristo che incorona una coppia (illustrati in Aringhi, II, pp. 264 s affiancò moderne preoccupazioni di ordine conservativo, esposte nel suo Discorso del conservare le memorie ed ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] opera del F. resa nota dai documenti è del 1469: lo scultore si impegna ad eseguire per Domenico di Monselice dell'Ordine agostiniano figure, tra le quali il ritratto del marchese donatore, un Padreterno e un Cristo risorto entro le lunette, con le ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] del C. per il chiostro riscosse senza dubbio grande favore: infatti, dopo che egli aveva già eseguito non meno di otto statue a grandezza naturale, i monaci di Montecassino gli chiesero di scolpire le statue colossali dei due patroni dell'Ordine ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] , conservata nel convento francescano di S. Bernardino di Trento, una tra le numerose varianti del famoso rilievo (Città del Vaticano, Museo Pio cristiano) del Moderno, orefice e bronzista attivo a Padova e a Roma tra fine Quattrocento e inizio ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] resa plastica e monumentale che risente del generale clima di ritorno all'ordine (Pescarmona, 1992). Nel 1921 e come membro della giuria, alla prima mostra del sindacato sardo; vi espose otto opere, tra cui un Cristo deposto (ripr. in catal., tav. ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] e con Bramante, affrescando, per ordine di Niccolò V, quelle stanze vaticane polittico con Storie di Cristo nel Museo di Capodimonte; di Milano descritta, Milano 1595, p. 277; G. Bossi, Del Cenacolo di Leonardo da Vinci, Milano 1810, pp. 32, 246 ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] con Storie della Vergine e di Cristo, caratterizzate da una piena adesione alla maniera dolce del Perugino ma di esecuzione goffa e in La beata Angiolina da Montegiove e il movimento del Terz'Ordine regolare francescano femminile, Roma 1984, pp. 329- ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] probabilmente a questo primo periodo un profilo con Gesù Cristo, firmato "Mathias Ferrvccevs civis Florentinvs fecit", già del primo Seicento. Raffigurante il granduca toscano a mezzo busto con un'armatura all'antica e con la croce dell'Ordine di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...