DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] al suo mecenatismo artistico. Il Ritratto di un uomo dell'Ordine di S. Michele (già presso Coltiaghi, Londra; l' 1961, pp. 29-31; G. Molino Jaderosa, La Deposizione di Cristodel Corpus Domini di Francesco Salviati ritrovata, in Arte veneta, XVI (1962 ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] a tali risultanze stilistiche, confortate anche da considerazioni di ordine esterno, alla fine dell'ottavo decennio; tenendo presente, delle forme, evidente, ad esempio, nel Cristo alla colonna del Museo civico di Busto Arsizio, quasi interpretando ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] , Libro di Entrata e Uscita, segnato A, della Compagnia del S.mo Corpo di Cristo di Siena, 1643-1671, cc. 28v, 56rv).
Paolo. in Siena, 1682-1717, c. 38v).
Egli ricevette per ordine di Augusto Gori Pannilini, priore della Compagnia di S. Antonio abate ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] con i soggetti, elencati esattamente nella visita pastorale del Ninguarda del 1593 (a cura del Monti, II, 1895-98, p. 174): semipilastri dell'ordine inferiore sono raffigurati i Padridella Chiesa;negli scomparti della predella Cristo e i dodici ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] pp. 172-74) e il papa, nel 1599, lo nominò cavaliere di Cristo. Aveva sposato una certa Ricca di Bologna, ma "presto ne restò vedovo un elenco delle più importanti opere del B. cercando di raggrupparle in ordine cronologico; quando non è indicato il ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Savoie di Giovanni Frézet.
La più importante impresa del G. in questi anni fu in ogni caso il suoi studi (Deposizione di Gesù Cristo nel sepolcro, Agliè, Castello) e i pennacchi (santi titolari dell'Ordine mauriziano con i beati sabaudi Umberto III ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] bassorilievo, l’artista inserì i busti dei due santi dell’Ordine mercedario, S. Pietro Nolasco e S. Raimondo Nonnato; di storico provinciale, le statue di Cristo portacroce e dei Ss. Agostino e Monica per la facciata del convento di Chiclana, e per ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] ordine dei cistercensi di Roma dipinse una tela per i religiosi dell'Ordine romane, quali il Cristo in croce nella seconda e scultori et architetti, a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 133 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] nel 1739 (Mortari, 1987), e la Congregazione delle Piaghe di Gesù Cristo in S. Filippo Neri, da cui ottenne la carica di architetto b. 203, nn. 194, con pianta del filo, 243). Un semplice ordine gigante composito ripartisce il prospetto in tre settori ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] sposò Pietro Juvarra, portando in dote i ferri del mestiere.
Il 16 ag. 1611 Nicola Maria stipulò con l'albero di Mirra della Passione di Cristo e in basso una veduta di Messina nei in cui campeggia lo stemma dell'Ordine gerosolomitano e le figure di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...