GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] la dottrina dell'Olivi come eretica nella Pentecoste del 1319 e allontanati da Narbona i fedeli dell'Ordine, fecero radere al suolo la sua tomba.
Il dibattito sulla povertà di Cristo fu rilanciato in occasione del processo di un beghino, celebrato a ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] "benedictina", con la quale, dando una nuova struttura all'Ordine di s. Benedetto, aveva tra l'altro diviso i 19 e Giovanni, XXI, 17 e del titolo "princeps apostolorum" concludendo che mai Pietro ha ricevuto da Cristo il primato e mai lo ha esercitato ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] da quattro Padri della Chiesa, mentre a partire dal terzo ordine ha inizio la sequenza di venti episodi della Vita di Cristo, in cui appare enfatizzato il ruolo salvifico del Figlio di Dio nella Redenzione (Paolucci, 1994; 1996); agli incroci ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] con varia qualifica a eventi capitolari: fu elettore del maestro dell'Ordine nel capitolo provinciale di Spoleto convocato per il 14 donazione di Costantino immise veleno nella Chiesa di Cristo (fatto sottolineato dal Minio Paluello in rapporto ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] pala con l’Ascensione di Gesù Cristo nella chiesa dell’Albergo dei poveri di Genova. Nel corso del 1677 fu pagato per l’affresco dipinto con l’Ateneo delle Arti, il marchese emise l’ordine di un dipinto raffigurante Alessandro e la famiglia di Dario, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] del fenomeno tirannico, anche se non si arriva a soluzioni radicali. Difensore intransigente della libertà, cui attribuisce un valore quasi sacrale, il G. considera lecito che i sudditi si ribellino al tiranno e ristabiliscano l'ordine di Cristo e ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] o questuanti girovaghi, che non di rado erano ascritti al Terz'ordine francescano): "Questo non m'è orden novo., Che 'l volentieri sopportate per amore di Cristo (56 = 57). Ma fu escluso dall'indulgenza giubilare del 1300 con bolla speciale contro ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Fedele, da cui Caravaggio desunse la posa drammatica del braccio di Cristo nella tela di analogo soggetto oggi alla Pinacoteca Vaticana dell’artista, che qui si elencano in un possibile ordine cronologico: la Madonna con Bambino e ss. Sebastiano, ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei magi e della Presentazione di Cristo al tempio si riconoscono come Van Marle, Il problema riguardante G. di P. e Giacomo del Pisano, in Bollettino d'arte, IV (1925), pp. 529 ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] sviluppo degli studi all'interno dell'Ordine e dell'organizzazione delle clarisse e del terz'ordine. Durante il suo vicariato E. ideata a somiglianza del S. Sepolcro come una sorta di fortezza eretta a difesa del corpo del nuovo Cristo, Francesco, fu ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...