VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] il prestigio del monastero, volle ottenere dall’imperatore Giustino II un frammento della croce di Cristo, Venanzio compose , Il viaggio di Venanzio Fortunato e la sua attività in ordine alla politica bizantina, in Aquileia e l’Occidente, Udine 1981 ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] committenti cortonesi di G. ci fu anche Luca Signorelli, che gli ordinò nel 1517 una vetrata per la sagrestia di S. Margherita e Capponi in S. Felicita a Firenze del 1526. Quest'ultima raffigura il Trasporto di Cristo al sepolcro ed è conservata in ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] "culto quasi orgiastico dell'Io", passerà alla consapevolezza di un "ordine magico e misterioso che governa il cosmo..." e rinvia ad una perviene alla coscienza del divino. Significativamente il volume è concluso dalla lirica Cristo, la cui profonda ...
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ROSSIGNOLI, Bernardino
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 88 (2017), 2023
Nacque a Ormea (Cuneo) nel 1546 (data che si ricava da ARSI, Vitæ 13, f. 73rv, ma anche da Med. 73, dove si sostiene [...] inciso che Rossignoli aveva trovato una copia dell’Imitazione di Cristo nel collegio di Arona e ne aveva proposta l’attribuzione anche da alcuni suoi documenti istituzionali come gli Ordinidel rev. P. Bernardino Rossignoli provinciale dati a dì ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] dell’attuale Cervia, venne decapitato per ordine dell’esarca. Miglior sorte ebbero invece gli Le relazioni tra la vita di Teodoro I e Martino I del Liber pontificalis, in Studi e ricerche sull’Oriente cristiano, XV (1992), pp. 5-14; Martino I papa ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] tondi intermedi e la Derisione di Cristo nella cuspide. A metà del secolo XIX l'opera si trovava del Trecento nelle carte d'archivio, Rimini 1992, pp. 49, 88; A. Tambini, G. e Pietro da Rimini nel ciclo di Tolentino, in Arte e spiritualità nell'Ordine ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] Pio IX gli conferì la croce dell'Ordine di S. Gregorio Magno. Prese poi contro i Turchi; sulla porta, Cristo scaccia i mercenari dal tempio. Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, p. ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] affreschi del Tiepolo e citati dal Pasta, 1775, p. 29); nell’oratorio del Gesù a S. Maria delle Grazie (il Cristo portacroce C. riuscirà a portarne a termine solamente due, i primi in ordine di tempo: la grande tela, ammiratissima, di S. Sebastiano ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] da Tolentino, agostiniano; dunque sembra un modo per legarla all’Ordine al quale si diceva fosse appartenuta. La data sul sarcofago sacra offerti dal santorale cristiano. I due aspetti del culto – quello del doppio modello femminile proposto ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] di affreschi con personaggi illustri dell'Ordine domenicano sulle pareti della sala capitolare del convento di S. Niccolò. Nel , anch'esso fìrmato, con la Madonna e il Bambino, il Cristo in Pietà,due angeli sulle cimase, due figure di apostoli e ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...