BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] tutta la terra il regno di Dio. Sarà il difensore delCristo, il "Prochristus", come a lui piaceva chiamarsi. Cercherà 293 s.). Fu imbavagliato, ammanettato, e trascinato via per ordine dell'inquisitore. Le pene variarono tra il carcere perpetuo e ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] che la "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d'amore anni dopo la traduzione degli Inni ecclesiastici secondo l'ordinedel Breviario romano, a spese dell'erario e con dedica ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] p. 227), "che d'ordinedel Gran Luigi XIV, venne a comperar quadri di autori insigni, e le opere del Falcone pagò a carissimo prezzo"?.
quegli aveva messo in opera dipingendo la Resurrezione di Cristo; nonostante ciò, egli seppe apprezzare la "nuova ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] illustrandolo con un impegnativo discorso sulla questione romana, l'ordinedel giorno su Roma capitale, ch'era stato concertato con istituzioni "a cui Cristo non volle assomigliarla quando la stabilì".
Chiamato nell'ottobre del 1870 a far parte ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] che frequentava quell’Istituto dei missionari della Regalità di Cristo, sodalizio laicale di consacrazione, cui anche il giovane coerente con il riformismo del nuovo quadro internazionale, in cui era all’ordinedel giorno la correzione delle ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] absidale del duomo di Pisa. Egli dovette aggiungere una figura di S. Giovanni evangelista a quelle delCristo in del battistero di Firenze. Nel vasto ciclo che comprende Storie del Precursore, di Gesù, di Giuseppe e della Genesi, illustrate in ordini ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ad Anisterdani (coll. Proehl).
Segue, in ordine di tempo, il polittico del duomo di Ascoli, l'unico rimasto al suo di quell'incrocio di mani e di dita, nell'opera stessa, delCristo e della Maddalena. E ancora: quando l'arte ha saputo cogliere ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] ritorno all'ordine" del fascismo, conformista del quieto vivere. Il problema non era più soltanto quello dell'incomprensione del pubblico il supplizio di Cristo al dramma della guerra". L'aveva pensata in un interno, preparata da disegni del 1938-39. ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] tra questo Oriente cristiano e l'Occidente con la ripresa della crociata che l'attività dei Turchi ottomani nel mare Egeo giustificava. C. VI fece vari tentativi: costituzione di una lega e spedizione sotto gli ordinidel delfino del Viennese Humbert ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] sermoni quaresimali che – con il loro esclusivo richiamo alla fede in Cristo e alla Scrittura – misero in allarme il nunzio pontificio B. , presumibilmente, del sequestro di 28 missive a questo indirizzate dal M., intercettate per ordinedel nunzio a ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...