CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] procurò il cavalierato di Cristo e rappresentò il suo più importante contributo alla formazione del nuovo ideale classico nella il miglior rappresentante delle esigenze sociali di un principio d'ordine alquanto rigoristico. Tra il 26 sett. 1600 e il ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] l’Ordine delle clarisse di Firenze (cfr. L. Wadding, Annales Minorum seu trium Ordinum a S. Francisco institutorum, ab anno 1541 continuati a pluribus viris eruditis, X, pp. 265 s.). Presenziò infine alla festa per la consacrazione di S. Maria del ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] carta delle segrete una Passione di Cristo bellissima" (p. 213). Della ricca produzione del D. nel campo della miniatura si 'attività del D. come architetto. Sempre secondo quanto attesta il Vasari (p. 217), il D. eseguì, su ordinazionedel vescovo di ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] , nel 1860 aderì al nuovo ordine di cose, senza però partecipare attivamente di cui diede particolare, prova in occasione del colera del 1884.
A Napoli in quegli anni il B Nella maturità compose drammi in prosa: Cristo alla festa di Purim (1885), San ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] solo la lunetta con Cristo in pietà tra angeli da Siena und seine Zeit, Strassburg 1910; P. Bacci, I primi ricordi del pittore M. di G. in Siena, in Riv. d’arte, XI now in San Francisco, in Studi storici dell’Ordine dei servi di Maria, XLIII (1993), pp ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] vesti del Battista e della Santa martire ai lati della cimasa – risponde la geometria angolata e pungente dell’ordine conservato presso la Fondazione Zeri, Allegati Fototeca 16), al Cristo passo fra due angeli già in collezione Crespi a Milano ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] quali la più ovvia è questa, che in ogni bene ordinata famiglia gli affari di rilievo si debbono trattare e risolvere dal ibid. 1913; La vita di Gesù Cristo, ibid. 1915.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere, in gran parte inedite, del C. a G. Toniolo sono ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] ag. 1813, pp. 1 s.); dello stesso anno è un Cristo morto per il conte Giacomo Mellerio il suo "amorevole protettore" (come Deposizione dalla Croce (d'ignota ubicazione), bassorilievo del 1845 (ordinato da Maria Cristina di Napoli, regina vedova di ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] , fu bruciato a Parma nel luglio del 1300. Il mese seguente D., come capo dell'Ordine, indirizzò una lettera - la prima prima fu quella dei patriarchi. La seconda ebbe inizio con Cristo e con gli apostoli, durando sino alla conversione di Costantino: ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] difesa della dottrina di Calcedonia sulle due nature di Cristo e dei Tre Capitoli, e in adesione alla la corruzione del clero (ep. 17, 25, 26, 51, 82), opponendosi soprattutto alla vendita di beni ecclesiastici (Liber pontificalis). Ordinò in ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...