ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] sua venerazione verso la Chiesa e la sua conformità all’ordinedel mondo convergevano infine per assicurare che le sue guerre maestà» in ogni occasione, e ambiva a un’imitazione di Cristo (Vitolo, 2014). Con la moglie Sancia, diede spettacolo ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] dal punto di vista pittorico è anche la figuretta delCristo benedicente nel tondo della cimasa, avvolta in un vivace Cimabue e da Giotto, sempre con il tramite significativo dell'Ordine francescano. Alla luce di questi concetti ci appare ancora oggi ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Poli - sia insignito della gran croce dell'Ordinedel Santo Sepolcro. Un pizzico di favoritismo effettivo è invece la strutturale irrilevanza del papa re sul piano internazionale e per la scemata autorevolezza del vicario di Cristo. Al pontefice, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] , avvenuta appunto nel 1541, del manoscritto del Beneficio di Cristo, inviatogli probabilmente dall'amico M tre legati, due dei quali - Cervini e Pole - antichi estimatori del Beccadelli. L'ordinedel card. Farnese è dell'11 apr. 1545 e il 24 il ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] e le azioni all’incremento e alla gloria della Chiesa di Cristo; rimanere in perfetta tranquillità circa tutto ciò che avviene per dalla pubblica circolazione. Pio IX aveva infatti rinnovato l’ordinedel silenzio (13 marzo 1851). Il papa fu indotto a ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] vista delle soluzioni iconografiche quanto per le scelte di ordine compositivo e strutturale, con il riaffermarsi di una decisa L. firmò e datò la tavola, trasportata su tela, delCristo deposto (San Pietroburgo, Ermitage, ma in origine nell'Alcázar ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] quasi unanimemente una serie di lavori eseguiti a fresco per l’Ordine degli umiliati in S. Maria di Brera a Milano e nella riquadri, le Storie di Maria, di Giovanni Battista e delCristo e completano il ciclo le Scene dell’Apocalisse nell’absidiola ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] tanto che il 16 giugno dello stesso anno l'autore, per ordinedel governatore O.F. Traun conte di Abensberg e della regia e faticosa opera tentò ancora di conciliare la parola del Dio cristiano con la ragione e le dimostrazioni filosofiche, nell ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] (G. Ermini, p. 39). Canonico regolare nell'ordinedel diaconato della chiesa di S. Lorenzo, cattedrale di Perugia 1349, di G. Belforti, Serie dei vescovi di Perugia dall'anno di Cristo CLXXI a tutto l'anno 1785, con correzioni e note autografe di A. ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] alla sua morte erano più o meno terminati quelli delCristo e del Battista. I lavori furono sospesi perché le spese per : P. F. M. Azzopardo, Descritt. delli tre conventi che l'ordine dei Predic. tiene nell'isola di Malta (ms., sec. XVII); V ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...