COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] più indiscusso come era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si rifiuta. Gli , / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura delCristo che redime, di cui la C. è ancora madre, straziata dal ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] evidente quella sua tendenziale interpretazione sociale del messaggio cristiano che sarà una tra le componenti più importanti del suo pensiero.
Nel 1903 il B., conclusi gli studi teologici e ordinato sacerdote, sostituì monsignor Umberto Benigni, già ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] tutto senza cercare alcun compenso, eccetto l'amore di Cristo (lezione del 14 marzo). Al di fuori di questa linea di secondo Aristotele (Metaph., IV 11) come misura dell'ordinedel movimento delle cose. Nella terza lezione osserva che secondo ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] respingere l'affermazione vasariana che fa del romano un creato del grande fiorentino.
Per l'Ordine francescano, il C., come ci aggiornamento del C. sui fatti della più viva attualità.
Tornando al Giudizio, e in particolare alla figura delCristo ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] adombrava nell’Aminta, rivalità e invidie erano all’ordinedel giorno; nel contempo, le numerose testimonianze disponibili ambienti erasmiani ed evangelici, appaiono però più il lamento di un cristiano deluso (la Chiesa «a me s’era mostra non madre, ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] biografie dedicate a questo o a quell'altro 'atleta di Cristo' furono le raccolte di biografie e di storie edificanti questi esempi precoci seguissero effettivamente o meno l'ordinedel calendario ecclesiastico.
Il primo e più importante ciclo ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] cattedrale di Otranto (metà del sec. 12°) la narrazione si apre, senza dipendenza dall'ordinedel racconto biblico, con la nel quale l'incarnazione e la passione di Cristo sono prefigurate in episodi del Vecchio Testamento (per es. Parigi, BN, lat ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] tutta la terra il regno di Dio. Sarà il difensore delCristo, il "Prochristus", come a lui piaceva chiamarsi. Cercherà 293 s.). Fu imbavagliato, ammanettato, e trascinato via per ordine dell'inquisitore. Le pene variarono tra il carcere perpetuo e ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] cattedrale; recenti restauri hanno notevolmente rimaneggiato le aperture (un ordine di monofore, uno di bifore e tre di trifore cui il santo inglese canonizzato nel 1173 è rappresentato a lato delCristo in trono sulla parete di fondo, è ornato da un ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] che la "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d'amore anni dopo la traduzione degli Inni ecclesiastici secondo l'ordinedel Breviario romano, a spese dell'erario e con dedica ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...