VINCENZO di Leone
Giovanni Grosso
O.Carm.
VINCENZO di Leone (Leo, de Leone, Leoninus). – Nacque a Catania, ma non sono noti né la data di nascita, né i nomi dei genitori, così come nessuna notizia [...] 55-60, 459; L. Poliseno, V. di L., O.Carm., e il decreto sulla giustificazione nel Concilio Tridentino, in Carmelus, IX (1962), pp. 73-90; J. Smet, I carmelitani. Storia dell’Ordine della B.V. Maria del Monte Carmelo, I, Roma 1989, pp. 319-329, 468. ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] intervento le autorità religiose francesi - nella persona del generale dell'Ordine carmelitano Nicholas Audet - decisero di relegarlo "pro Acta capitulorum generalium Ordinis framon B. V. Mariae de Monte Carmelo, a cura di G. Wessels, I, Romae 1912, ...
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I cento cavalieri
Stefano Della Casa
(Italia/Spagna/RFT 1964, 1965, colore, 125m); regia: Vittorio Cottafavi; produzione: Domiziana Internazionale; soggetto: Vittorio Cottafavi, José María Otero, Giorgio [...] Alla fine, cacciati i mori, l'ordine regnerà sul villaggio.
I cento cavalieri non ebbe la percezione di una nuova lettura del medioevo, più moderna e adatta ai tempi, come (Jeque), Gastone Moschin (frate Carmelo), Hans Nielsen (Don Alfonso), Barbara ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] " e di "mantenere vive le relazioni" fra gli intellettuali aderenti all'ordine, c'era anche la difesa di uno stile melodico italiano basato su una pretesa naturalezza del canto. A tale fine l'associazione bandì annuali concorsi per canzoni siciliane ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] , da lui considerati suscitatori di novità pericolose per l'ordine costituito. Morì a Massa il 4 apr. 1889.
.: Arch. di Stato di Palermo, R. Segreteria di Stato presso il Luogotenente generale del Re, Polizia, filza 652, docc. 7303/1 e 7303/2 (s. d., ...
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ACCURSI, Martino
Ludovico Saggi
Di Guastalla (egli stesso si firma de Vastalla, da cui le derivazioni Vasthalla, Wastalla, Bastalla, Castiglia, de Castella, Vastallensis, mentre in elenchi di partecipanti [...] di riforma nell'ambito dell'Ordine, lo si trova nella seconda metà del 1551commissario, vicario generale e visitatore 1 dicembre; più dettagliatamente in Acta capitulorum generalium Ordinis... de Al. Carmelo, ed. G. Wessels, I, Romae 1912, pp. 417, ...
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ALMINARA, Giambattista
Santi Luigi Agnello
Apprezzato e operoso capomaestro siracusano, il maggiore di. una famiglia di attivi imprenditori, tra i quali vanno menzionati il padre Pasquale, i fratelli [...] Carmelo.
La notizia più antica risale al 1693, allorché l'A. assunse l'appalto per la rimozione delle macerie della cattedrale, subito dopo il terremoto dello stesso anno; la più recente notizia è del 1751, quando costruì il secondo ordine della ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...
giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...